Stoccarda, Hoeness: “Juve impressionante, non ha molti punti deboli”

È già vigilia di Champions per lo Stoccarda, che dopo un buon avvio di stagione si trova a dover fronteggiare ora un primo periodo di difficoltà. I tedeschi non vincono ormai da un mese esatto, quando si imposero con un netto 5-1 contro lo Stoccarda. Da lì sono arrivati 3 pareggi e una sconfitta, il 4-0 dell’ultimo turno in casa del Bayern Monaco. Il tecnico Sebastian Hoeness è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro la Juventus.

Stoccarda, Hoeness in conferenza stampa

“La Champions League porta pressione ma io non la sento. Con il Real Madrid abbiamo fatto il nostro, ma era difficilissimo. Era complicato fare tanti punti contro questi primi avversari e domani guarderò la prestazione e la crescita della squadra. Poi se c’è la possibilità di prendere punti lo faremo con tutte le nostre forze ma vogliamo sviluppare le nostre idee", ha esordito il tecnico dei tedeschi.

Poi, Hoeness ha parlato della Juventus: “Sono impressionato dalla rosa della Juventus e dalle prestazioni fatte finora. Non ha molti punti deboli secondo me, se dovessi pensarne uno però direi la produzione offensiva e i tiri in porta. Ma non è mai facile giocare contro squadre che si chiudono così. E la Juve vuole sempre il controllo, così come lo vogliamo noi. Dovremo concedere meno occasioni possibili e poi vediamo chi segnerà più gol dell’altro. Vogliamo portare in campo il nostro gioco, abbiamo bisogno di coraggio e convinzione. Vogliamo attaccarli e metterli sotto pressione. Questo ci porterà nella direzione giusta, questa è l’idea per domani”.

E sulla pesante sconfitta contro il Bayern dell’ultimo weekend: “Abbiamo fatto un buon primo tempo contro il Bayern, ma abbiamo avuto difficoltà a sfruttare le occasioni capitate e abbiamo commesso sono errori che non dovremo ripetere domani. Nei primi 60’ abbiamo difeso bene e anche qui a Torino dovremo fare lo stesso, dovremo limitare le loro iniziative. La Juve ha subìto solo un gol, concede pochissimo. Però ora abbiamo dimenticato il Bayern e non dobbiamo vergognarci della sconfitta a Monaco”.