I tifosi del Beitar Gerusalemme: “Morte agli arabi”, ma il club lo acquisterà uno sceicco di Abu Dhabi

Lo sceicco Hamad bin Khalifa al Nahyan, membro della casa reale degli Emirati, è pronto ad acquistare una quota importante nella squadra di calcio israeliana del Beitar Jerusalem. La squadra è famigerata in Israele per i suoi tifosi che hanno costantemente preso di mira giocatori musulmani e cantato cori anti-arabi. E non solo cantato...

“Morte agli arabi” e “Fanculo Dubai” sono le scritte apparse sui muri dello stadio di Gerusalemme. Gli ultras del Beitar, La Familia, hanno anche bloccato lo svolgimento degli allenamenti con intimidazioni a tutti i giocatori. Tutto è legato alla trattativa societaria di Dubai. Al momento le cifre e le modalità di intervento da parte della casa reale emiratina nel Beitar sono ancora in fase di discussione, ma sarà un matrimonio che si celebrerà. In questi mesi le due Maccabi (Tel Aviv e Haifa) oltre all’Hapoel Tel Aviv hanno gettato le basi per una collaborazione sportiva pacifica tra i paesi del medio oriente (Bahrein e UAE). All’appello mancava la squadra della capitale, che sembra intenzionata a tirare dritto nonostante le minacce degli ultras. Il tutto a meno di una settimana dalla partita per antonomasia in Israele: Beitar-Bnei Sakhnin, cioè ebrei contro arabi.