Il derby del manifesto, foto gigante del barcelonista Laporta di fianco al…Bernabeu di Madrid: “Zidane? Meglio Guardiola!”

Lo striscione di Joan Laporta a Madrid è stata la notizia più discussa della settimana nel mondo del calcio spagnolo. Il candidato alla presidenza del Barça è apparso sui manifesti della sua campagna pubblicitaria presidenziale per il Barcellona anche sui muri e sui palazzi di...Madrid. L'idea originale è stata di Lluís Carrasco, che ha spiegato tutto ai microfoni di "El Partidazo de COPE" e ha raccontato come è nata questa iniziativa e perché a Madrid: "Joan voleva fare qualcosa a Barcellona, ​​ma abbiamo pensato a Madrid. Sembrava un bel tributo ai tifosi blaugrana della città. Non volevamo offendere", ha spiegato.

Joan Laporta ha successivamente parlato dei prossimi passi compiuti nella campagna prima delle elezioni del Barcellona e sulle pagine di 'A Diario', da 'Marca', ha analizzato l'impatto dell'azione di marketing dello striscione vicino al Bernabéu. L'ex presidente del Barcellona Joan Laporta ha segnato un gran gol con la tela gigante affissa a Madrid, accanto al Bernabéu: "È stata una campagna che ha avuto il suo impatto. Devo congratularmi con il direttore della campagna, è stata una sua idea. È stata un'azione bellissima, in buona fede, ha un punto di ironia, è bello. Ho ricordi molto belli che ho vissuto al Bernabéu. 2-6, gli applausi a Ronaldinho, Xavi...".

Pep Guardiola è poi stato il protagonista della sua intervista. Anche se ha apprezzato Zidane , ha assicurato che continua a rimanere con quello che è stato il suo secondo allenatore alla guida del Barcellona dopo Frank Rijkaard: "Per me, è il miglior allenatore del mondo. Zidane è un grande allenatore e ha la forza di tutta la sua storia di calciatore. Mi dà l'impressione che sappia trattare i suoi giocatori. Ma Pep ha una magia speciale".