Il derby del mare sbriciola l’effetto Sampaoli: “OM devi capire chi sei e dove vuoi andare”

"L'effetto Sampaoli è già svanito? L'Olympique Marsiglia è stato abbattuto dall'attaccante del Nizza Amine Gouiri (secodo gol e assist), e il tecnico argentino ha vissuto la sua prima sconfitta in terra francese sabato pomeriggio, mettendo i marsigliesi (6' in classifica, 45 punti) sotto la pressione dei rivali in gara per il quinto posto, l'ultimo posto utile per la qualificazione per l'Europa. All'Allianz-Riviera, i marsigliesi sono ricaduti in alcuni dei loro errori difensivi. L'analisi di Sampaoli: “Nel primo tempo è andato in scena il miglior livello di gioco che ho visto dalla squadra. Eravamo superiori a vari livelli di gioco ma non sapevamo come concretizzare le occasioni. Poi abbiamo visto contro di noi una squadra più disperata e questo dà una conclusione logica alla partita. Ciò che preoccupa è la perdita di unità della squadra. Un errore individuale si può rimediare, ma ora dobbiamo mettere in campo quello spirito di squadra che abbiamo perso nel secondo tempo".

Nonostante la battuta d'arresto abbastanza pesante, Jorge Sampaoli non è preoccupato. Con i giocatori segnati dagli eventi precedenti della stagione, l'argentino intende continuare a lavorare per il meglio: “Viviamo in una sorta di società positivista in cui tutti pensano che tutto debba assolutamente andare come desideriamo. Altrimenti, è un fallimento totale. In realtà, l'atmosfera in un club quando le cose vanno male favorisce l'instabilità. Ma l'OM è una città e un club molto importante ed è nostra responsabilità fare di tutto per accontentare i nostri tifosi. Dobbiamo lavorare per sapere esattamente dove vogliamo andare. Cerchiamo di impostare una filosofia. Non appena siamo andati sotto nel punteggio, abbiamo rinunciato. Nella ripresa abbiamo giocato per il Nizza. Oggi dobbiamo sapere chi siamo e dove stiamo andando". Un discorso che rischia di piacere. La rivalità tra Nizza e Marsiglia da sempre è geografica, culturale e soprattutto storica. Trattandosi dei due maggiori centri della Francia del Sud, spesso le due città si sono trovate in conflitto per la supremazia commerciale e territoriale. Il motivo di maggior attrito è da sempre la questione marittima. Poi i tifosi dell'OM amano definirsi prima marsigliesi e poi francesi. I nizzardi invece non si sentono francesi del Sud, ma i cittadini della capitale della contea di Nissa.