Con un messaggio pubblicato sul proprio profilo Instagram, Shaka Hislop ha raccontato la propria battaglia extra calcistica più dura. L'ex portiere di Newcastle, West Ham, Portsmouth sta infatti lottando contro un cancro aggressivo alla prostata: "Tutto è iniziato 18 mesi fa, quando mi sono sottoposto alla mia visita medica annuale. Ho deciso come faccio sempre di eseguire un test del PSA. Ma questa volta però i valori erano molto alti".
LA RIVELAZIONE
Il dramma di Shaka Hislop: l’ex portiere ha un cancro aggressivo alla prostata

Da quel momento per il 56enne è cominciato il calvario, finito poi sotto i ferri: "Una risonanza magnetica e una biopsia hanno rapidamente chiarito che avevo un tumore alla prostata piuttosto aggressivo. E un anno fa, il 6 dicembre, ho subito una prostatectomia radicale. Pensavo che fosse finita lì, ma mi sbagliavo".
Hislop racconta il calvario: "Sto facendo radioterapia da sette settimane. Fate il test, vi salva la vita"
—La malattia ha concesso solo sei mesi di tregua ad Hislop prima di tornare ancora più forte: "A giugno, dopo ulteriori esami, il mio PSA era di nuovo in aumento e un'altra scansione ha mostrato che il cancro alla prostata si era diffuso all'osso pelvico. Da quel momento ho iniziato la terapia farmacologica poco dopo e proprio stamattina ho completato sette settimane e mezzo di radioterapia. Il percorso continua".
L'ex estremo difensore non è entrato nei dettagli personali ma ha invitato tutti a fare maggiore prevenzione, sottoponendosi ai controlli di routine. "Il cancro alla prostata è curabile se diagnosticato in tempo. Esistono delle cure. I test salvano la vita. Ricordo inoltre che il tasso di mortalità per cancro alla prostata più alto si registra tra gli uomini caraibici. Quindi voglio parlare alla mia comunità, alla mia gente. Per favore, fate il test con costanza", ha spiegato con un appello accorato.

Per poi concludere così: "I medici raccomandano a tutti gli uomini di età superiore ai 50 anni di sottoporsi regolarmente al controllo del PSA. Per gli uomini di origine africana, l'età scende a 40 anni. In paesi come il Regno Unito o in un altro dove i test del PSA non sono incoraggiati, devi insistere per farti analizzare. Avere una storia di cancro in famiglia non ha importanza. Ho fatto un test genetico e non ha evidenziato alcuna caratteristica nella mia famiglia".
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