La doppietta di Retegui, il ritorno al gol di Ilicic e Shomurodov capocannoniere: il weekend degli ex Serie A

Ogni weekend, gli ex del nostro campionato riaccendono la memoria con gol, giocate e colpi di scena che sanno ancora d’Italia. Da Hjulmand a Shomurodov, da Theo Hernandez a Ilicic, c’è un filo invisibile che lega i campi del mondo a quello che una volta era il nostro. C’è chi segna per caso e chi lo fa per destino, chi si reinventa e chi non ha mai smesso di essere decisivo. Come ogni lunedì, scopriamo come si sono resi protagonisti gli ex Serie A in ogni angolo del mondo. In Portogallo la corsa al titolo è già un affare per tre — Sporting, Porto e Benfica — ma nel weekend la scena è tutta di Morten Hjulmand. Nella folle sfida tra Santa Clara e Sporting Lisbona, succede di tutto: vantaggio dei padroni di casa, pari di Pedro Gonçalves e un finale da cinema, con tre espulsioni e il gol decisivo dell’ex Lecce al 94’. Il danese, oggi capitano dello Sporting, sigla il colpo da tre punti e tiene in scia i Leões nella lotta per la vetta. Una delle piacevoli sorprese della Bundesliga è il Werder Brema. I tedeschi sono ottavi in campionato e sono l'unica squadra, insieme al Bayern Monaco, a non aver rimediato nessuna sconfitta nelle ultime cinque partite. Uno dei volti di questa squadra è Samuel Mbangula, che ha già raggiunto quota 3 gol e 3 assist in nove partite giocate. Venerdì, contro il Wolsfburg, l'ex Juventus ha regalato ai suoi un'altra prestazione di assoluto livello, coronata dal gol vittoria al novantaquattresimo minuto. Nella stessa partita, tra l'altro, ha segnato anche l'ex Bologna Svamberg, che aveva portato in vantaggio inizialmente il Wolsfburg. In Olanda sta trovando continuità Ihattaren, l'ex attaccante di Juventus e Sampdoria. L'olandese sta registrando una crescita costante con il Fortuna Sittard, e nel match del weekend il suo contributo è stato prezioso per interrompere il trend negativo imboccato dalla sua squadra. Contro lo Heerenveen, il Fortuna ha vinto 2-0 grazie anche al penalty realizzato da Ihattaren. Ma è curioso il modo in cui questo è stato trasformato: si presenta a calciare, il portiere avversario lo invita provocatoriamente a fare il cucchiaio; Ihattaren lo guarda, gelido, freddo, parte e colpisce il pallone sotto, alla Panenka. Klaverboer, l'estremo difensore degli avversari, sceglie l'angolo e perde così la sfida di nervi con l'ex Juve. Dopo mesi di ombre, Matthijs de Ligt si riprende la scena a Old Trafford. Il suo Manchester United sembra finalmente in risalita, e nella sfida con il Tottenham il finale è da brividi: Tel firma il pari, Richarlison illude gli Spurs, ma nel sesto minuto di recupero arriva la zampata dell’ex Juventus. Primo gol stagionale, quello che vale un punto pesantissimo e la sensazione che il gigante olandese sia tornato a farsi sentire. A trentasette anni, per fortuna, sentiamo ancora parlare della classe di Josip Ilicic. Salutata l'Atalanta lo sloveno è ripartito dal Maribor, con cui ha rotto nel 2025 ed oggi gioca per il Koper, sempre in Slovenia. Nel weekend, precisamente venerdì, Ilicic è sceso in campo contro il Mura. Per la sua squadra non è arrivata una vittoria, dato che è caduta sotto i colpi di un ispiratissimo Dario Vizinger, autore di una tripletta; però, l'ex Atalanta ha potuto, seppur poco, sorridere per la sua prima rete con la nuova squadra. La prima in stagione, arrivata su calcio di rigore al quindicesimo minuto, con cui aveva momentaneamente ripristinato la parità. In Grecia ci ha pensato un ex giocatore della Roma a regalare la vittoria al Panathinaikos. È Tin Jedvaj, difensore passato anche per il Bayer Leverkusen. Bello, alto, biondo, un simil dio greco che è stato determinante nella vittoria del Pana contro il Paok. Per infortunio il vice campione del mondo è stato fuori dal campo diverso tempo, ma adesso sta ritrovando la giusta condizione ed è pronto a diventare il riferimento difensivo del Panathinaikos, in Grecia e in Europa. Ogni settimana siamo qui a scrivere dei gol di Eldor Shomurodov. L'ex attaccante della Roma sta trovando una continuità spaventosa in Turchia. Purtroppo per lui le sue prestazioni non vanno di pari passo con quelle della squadra: infatti, venerdì la partita tra Gençlerbirliği e İstanbul Başakşehir è finita con la vittoria della squadra di casa per 2-1. Tra i marcatori, anche l'ex Milan M'Baye Niang. Per il Basaksehir, invece, ha segnato Shomurodov, firmando il suo ottavo gol in campionato che gli vale la cima della classifica marcatori. L'uzbeko non si ferma più. Che la Saudi Pro-League è mosaico di calciatori provenienti dai campionati europei ormai lo sappiamo tutti. Ma a fare la voce grossa sono sopratutto gli ex Serie A: nella sfida tra Neom Sports Club e All-Nassr, sono stati decisivi ancora una volta Cristiano Ronaldo e Joao Felix. Quest'ultimo ha raggiunto addirittura i 10 gol segnati in sole 8 partite. I due portoghesi sono capocannonieri del campionato: Felix con 10 gol, in cima, e Ronaldo segue con 9. Nell'Al-Hilal, invece, ha contribuito significativamente alla vittoria contro l'Al-Najma Saudi Theo Hernandez, firmando al settantunesimo il gol che ha ripristinato la parità al settantunesimo, seguite poi dalle reti di Al-Dawsari e Ruben Neves. Nella sfida tra l'Antalyaspor e Besiktas ha trovato la quinta rete del suo campionato l'ex Roma Tamy Abraham. Il match è stato un esercizio di stile per il Besiktas, che ha subito archiviato la pratica: a spianare la strada è stato subito l'attaccante inglese, che al secondo minuto ha già realizzato il gol del vantaggio. Il secondo tempo il risultato era già fisso sul 2-0, mentre la terza rete è arrivata dai piedi di Jota Silva sul finale. Seppur timidamente, L'Al-Qadsiah di Retegui si sta ritagliando un ruolo da protagonista nel campionato arabo. La formazione dell'attaccante italiano non riesce a tenere la velocità supersonica di All-Nassr e Al Hilal, che hanno inanellato ben cinque vittorie, ma sono comunque al quarto posto con 17 punti in 8 partite. Nella vittoria di giovedì contro l'Al-Kholood Retegui è stato grande protagonista registrando una doppietta. Sale così a cinque il bottino personale del ventiseienne, che insegue i suoi colleghi di reparto Felix e Ronaldo.