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L'amara censura sulla TV iraniana

La TV iraniana censura le immagini di Tottenham-United: oscurata Sian Massey-Ellis

Marco Varini

L’episodio durante il match di Premier League fra Spurs e United, dove la TV di stato dell’Iran blocca diverse volte l’azione. Il motivo? L’arbitro è una donna e indossa i pantaloncini…

L’Iran si sa è fra i paesi del mondo poco propensi a seguire le regole dei diritti umani, ma è davvero incredibile quanto visto in TV nel weekend appena trascorso. Siamo sulla TV di stato iraniana, dove andava in onda l’incontro di Premier League fra Tottenham e Manchester United. Un match che vedeva fra la squadra l’arbitrale la presenza del guardalinee Sian Massey-Ellis: una donna. Nulla di strano evidentemente, ma è qui che entra in gioco la brutta decisione della TV iraniana.

Nel corso del match infatti, la diretta è stata interrotta per almeno un centinaio di volte, per sostituire le immagini di Massey-Ellis con una panoramica dello stadio. Le leggi iraniane non consentono capelli scoperti e pantaloncini in TV. Da qui l’allarme del gruppo My Stealthy Freedom, associazione a tutela delle discriminazioni in Iran: “La censura televisiva è stata scossa dalla presenza di un arbitro donna in pantaloncini. La loro soluzione è stata quella di rimuovere le immagini, il che ha reso il gioco una presa in giro”. Un antipasto, ahi noi, di quanto accadrà il prossimo anno durante i mondiali in Qatar.