- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
In Francia continua a far parlare di sé – e non certo in positivo – M'Bala Nzola. l’attaccante di proprietà della Fiorentina, attualmente in prestito al Lens, è rimasto fuori dalla lista convocati della squadra giallorossa anche nell’ultima gara contro il Saint-Étienne. Un’assenza che non ha nulla a che vedere con scelte tecniche: si tratta infatti dell’ennesimo provvedimento disciplinare nei confronti del giocatore.
Non è la prima volta che l’attaccante angolano finisce sotto i riflettori per questioni legate al suo comportamento. Solo poche settimane fa, Nzola aveva perso il “bonus etico” previsto dal contratto dopo una squalifica rimediata per un gesto di stizza: il lancio di un pallone contro l’arbitro. Un fatto che aveva già creato malumore all’interno dello spogliatoio.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’ennesimo ritardo a un allenamento. Una leggerezza che, stavolta, non gli è stata perdonata: il Lens ha deciso di prendere provvedimenti concreti, retrocedendo Nzola alla squadra B, che milita nel campionato di National 1, l’equivalente della Serie C francese.
Una scelta netta, che conferma la volontà del club di mantenere una linea dura sul piano disciplinare. Alla luce della situazione, un riscatto da parte del Lens appare sempre più improbabile: a pesare non è solo il rendimento altalenante in campo, ma soprattutto l’atteggiamento fuori dal rettangolo di gioco.
A spiegare la decisione è stato direttamente l’allenatore Will Still, che non ha lasciato spazio a interpretazioni: "Ci sono delle regole che devono essere rispettate da tutti. Sono stato molto chiaro su questo: quando si oltrepassa una linea, si prendono delle decisioni". Una presa di posizione ferma e inequivocabile, che lascia intendere come la pazienza dello staff tecnico sia ormai al limite. Per Nzola, il futuro in maglia giallorossa sembra sempre più lontano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA