In Italia è ricordato principalmente per un paio di stagioni passate al Chievo Verona, in Serie A tra il 2016 e il 2018. Ma in realtà la storia recente di Samuel Bastien è ben più tragica, anche se si sta avviando verso un lieto fine miracoloso. Nel weekend il centrocampista congolese è infatti tornato in campo con la maglia dei belgi del Fortuna Sittard, dopo l'ictus che lo ha colpito a fine Aprile.
LA STORIA
L’ex Chievo Bastien, dal coma al miracoloso ritorno in campo: “Ero praticamente morto”

In questi sette mesi di inferno il classe 1996 ha dovuto imparare nuovamente i piccoli gesti di vita quotidiana. E il ritorno in campo appariva qualcosa di inimmaginabile. In seguito al malore Bastien era stato messo in coma farmacologico e i medici non gli davano alcuna possibilità di ripresa. "Dell'ictus ricordo il mal di testa che avevo nei giorni precedenti. I medici hanno convocato la mia famiglia dicendo loro che non mi sarei più svegliato".
Bastien, la ripresa dopo l'ictus: "I dottori dicevano che non sarei mai tornato a giocare"
—E invece il centrocampista prima ha ripreso a vivere e poi nonostante tutto si è impegnato per tornare a fare ciò che più ama. Cioè giocare a calcio. La lunga riabilitazione, i dieci chili persi e i mesi passati sulla sedia a rotelle e poi in stampelle. Contro ogni parere medico ha raggiunto l'obiettivo e gli appena sette minuti passati in campo sabato nella gara che il Fortuna ha perso 1-0 col PEC Zwolle, hanno rappresentato per lui un momento di vera liberazione.

"Per i dottori non c'erano possibilità di tornare a giocare a calcio, eppure è successo. È stato un periodo folle. Certo, non sono ancora al 100%, ma va bene così. Ho cercato di restare forte per questo momento. È bello essere di nuovo qui", sono state le sue parole commosse, rilasciate a ESPN nel post-partita.
L'allenatore del Fortuna Sittard, Danny Buijs, ha riaccolto il suo centrocampista con grande gioia e lo ha premiato facendogli indossare la fascia di capitano nello spezzone di gara disputato: "Penso che per lui sia un grande incoraggiamento dopo un così lungo percorso di riabilitazione". E ora Bastien in Belgio, dove ha avuto il miglior momento della sua carriera con lo Standard Liegi tra il 2018 e il 2022, è pronto a riprendersi un posto nel calcio dopo aver vinto il match più importante della vita.
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