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GERRARD DELUSO, SLAVIA PICCATO

Lo Slavia Praga nega gli insulti razzisti e accusa Kamara: hai aggredito Kúdela negli spogliatoi

GLASGOW, SCOTLAND - MARCH 18: Glen Kamara of Rangers clashes with Ondrej Kudela of Slavia Praha during the UEFA Europa League Round of 16 Second Leg match between Rangers and Slavia Praha at Ibrox Stadium on March 18, 2021 in Glasgow, Scotland. Sporting stadiums around Europe remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Ian MacNicol/Getty Images)

Ultimi minuti di tensione in Rangers-Slavia Praga. Dopo che Glen Kamara ha accusato Ondrej Kúdela di razzismo e Steven Gerrard è andato su tutte le furie in sala stampa, il club ceco ha negato i fatti: la nostra delegazione scortata dalla Polizia

Redazione DDD

Lo Slavia Praga ha eliminato i Rangers dall'Europa League giovedì dopo aver vinto 0-2 in casa, ma il calcio è rimasto in secondo piano a causa del presunto incidente razzista di cui sarebbe stato vittima Glen Kamara. Poco dopo la fine della partita, Ondrej Kúdela si è avvicinato al centrocampista dei Rangers e gli ha detto qualcosa all'orecchio. Già in conferenza stampa, Steven Gerrard ha messo da parte il commento al match per riferirsi a quanto accaduto con un tono visibilmente seccato: "Sono arrabbiato, conosco Glen, mi fido di lui al 100% e tutto questo è molto deludente", ha esordito. "Bisogna fare qualcosa con urgenza, ma qualunque cosa accada, sarò con Kamara. C'è molta confusione su quello che è successo e ne discuteremo con la UEFA. L'unica cosa che posso confermare è che il mio giocatore dice di aver subito insulti razzisti".

 (Photo by Ian MacNicol/Getty Images)

Gerrard ha assicurato che avrebbe sostenuto l'uscita della squadra dal campo: "Ho provato a chiamare Glen, ma non è venuto da me. Volevo chiedergli se voleva lasciare il campo, lo avrei sostenuto qualunque fosse la sua decisione. I giocatori sono rimasti in campo. Se devo dirti qualcosa in un campo di calcio, perché devo coprirmi la bocca e dirlo all'orecchio? Ciò che mi fa più male è che ci sono persone che cercano di difendere Kúdela. La sua gente cerca di difenderlo chiamandoci bugiardi, ma sono gli altri che devono decidere se è così e l'unica cosa che posso dire è che io sono con Kamara", ha aggiunto l'allenatore dei Rangers. Come ha detto Steven Gerrard, lo Slavia Praga ha immediatamente negato l'accaduto e lo ha reso pubblico in una dura dichiarazione in cui non solo ha difeso il proprio giocatore, ma ha anche accusato i Rangers di aver tentato di attaccare i membri della loro spedizione. "Lo Slavia nega la spiacevole accusa di comportamento nei confronti di uno dei nostri capitani Ondrej Kúdela. I nostri fondatori ci hanno regalato uno scudo con colori che simboleggiano la purezza dell'idea di sport e che l'avversario non è il nostro nemico, ma un avversario da rispettare. Questo è un un club che si basa sul rispetto dei rivali e di tutti i tipi di persone e culture", hanno sostenuto i cechi.

La parte succosa della nota ufficiale arriva nel paragrafo successivo: "Dopo uno dei numerosi falli brutali, Ondrej Kúdela ha colpito uno dei giocatori dei Rangers. Ha detto 'tu, fottuto ragazzo'. L'ha detto, ma nega che ci sarebbe stato qualcosa di razzista in quelle parole", ha spiegato il calciatore stesso. E infine la bomba: "Dopo la fine della partita, la squadra non ha potuto entrare negli spogliatoi. Ondrej Kúdela è stato aggredito da Kamara, che lo ha colpito con pugni in testa, mentre nei Rangers l'allenatore Steven Gerrard è stato testimone dell'incidente. Anche i rappresentanti della UEFA che erano presenti sono rimasti scioccati dal suo comportamento".

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