Mbappé e il progetto Caen: “Vuole sapere tutto ciò che accade, se qualcosa lo infastidisce…”

Nel settembre del 2024, Kylian Mbappé ha fatto un passo importante al di fuori del campo, diventando azionista e proprietario di maggioranza dello Stade Caen, club di seconda divisione francese (Ligue 2). Attraverso la sua società Interconnected Ventures, l’attaccante del Real Madridha acquisito l’80% delle quote del club normanno, dimostrando così un interesse concreto per lo sviluppo del calcio anche al di fuori dei riflettori dei grandi stadi.

A quasi un anno da quel momento, il direttore sportivo del Caen, Reda Hammache, ha parlato a L’Équipe del ruolo attivo e costante che Mbappé mantiene all’interno del club, nonostante gli impegni e la distanza geografica.

Un coinvolgimento diretto, anche da lontano

Kylian Mbappé alla cerimonia di premiazione per il Pallone d'Oro (Photo by Pascal Le Segretain/Getty Images)

Secondo Hammache, Mbappé è sempre perfettamente aggiornato su tutte le decisioni strategiche della società.

“Per decisioni importanti come esoneri o acquisti, è più che informato. Quando abbiamo scelto allenatori come Bruno Baltazar, Michel Der Zakarian o più recentemente Maxime d'Ornano, lui era al corrente di tutto e ha condiviso le nostre scelte”, ha spiegato.

Il dirigente ha sottolineato anche la libertà che il team operativo mantiene nel processo decisionale, pur sapendo che Mbappé ha voce in capitolo: “Se davvero qualcosa lo infastidisce, lo dice chiaramente, e ovviamente gli diamo spazio per esprimersi. Ma fino ad oggi ha sempre riposto fiducia in noi”.

Una visione sportiva, non solo finanziaria