Il verdetto: nel derby catalano il Barcellona condanna l’Espanyol alla Segunda División

Il verdetto è segnato: 1-0 al Camp Nou. Il derby della Catalogna appartiene al Barcellona che si aggiudica la vittoria mandando matematicamente in seconda divisione l'Espanyol di Francisco Rufete. Nonostante i vari cambi di panchina i Pericos non sono riusciti a modificare la propria sorte, evidenziando in più occasioni le tante lacune da colmare.

Il match, vissuto con estrema concentrazione, ha confermato la grandezza di Messi e compagni che sin dai primi minuti di gioco sono riusciti ad imporre il proprio ritmo, spiazzando l'Espanyol costretto a difendersi. A battere il primo corner della gara ci pensa Lionel Messi, che si rivela pericoloso sin dove basta. Al 10' minuto gli “ospiti” provano a farsi vedere con Embarba con un tiro di destro messo in angolo da Stegen. Il Barcellona domina però il primo tempo senza problemi, con Messi in prima linea, Griezmann, autore di assist convincenti, e Suarez in più occasioni offensivo e minaccioso in area di rigore.

Alla ripresa il match si accende a causa delle due espulsioni di Ansu Fati e Lozano. Riequilibratasi in pochi minuti, la partita si colora grazie alle iniziative dei blaugrana: Suarez tenta subito a sbloccare il risultato con la palla che finisce alta sulla traversa. Non si arrende il numero 9 del Barcellona e al 56esimo, in seguito ad un tiro parato a Griezmann, mette a segno il gol del vantaggio.

Le occasioni si fanno ghiotte per i blaugrana che al 68' si propongono con Messi che costringe Diego Lopez ad un salvataggio estremo. Rischia al 76 la formazione di Setien con l'Espanyol che su corner prova a sorprendere gli avversari, costretti a spazzar via il pallone.

Nel finale i Pericos conquistano terreno rendendosi pericolosi con Bernardo che di testa prova a recuperare lo svantaggio. Nulla di fatto, il tabellino segna 1-0 e la fine dell'Espanyol nella Liga.