Niente calcio alle Azzorre: il Santa Clara finirà il campionato giocando “in casa” a Lisbona…

Il club portoghese del Santa Clara è costretto ad allenarsi e giocare le partite in casa a 892 miglia di distanza a causa delle restrizioni del Coronavirus. La squadra di Primeira Liga ospiterà le rimanenti cinque partite in casa a Lisbona, nella sede indicata dalla Federazione calcistica portoghese. Una dichiarazione del club recitava nei giorni scorsi: "Ovunque giochiamo, porteremo sempre il popolo delle Azzorre nei nostri cuori e la bandiera delle Azzorre sul petto, per un calcio portoghese più positivo".

La decisione è stata presa a causa della "necessità di salvaguardare la salute pubblica delle Azzorre" e il viaggio verso Lisbona durerà più di due ore in aereo. La stagione del campionato riprenderà il 4 giugno e il Santa Clara ripartirà in nona posizione nella classifica con 10 partite in sospeso. Il resto della stagione sarà giocato a porte chiuse dopo l'interruzione del 12 marzo a causa dello scoppio globale della pandemia. I club di massima divisione del Portogallo sono tornati ad allenarsi la scorsa settimana mentre la seconda divisione è stata cancellata.