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Sabato 27 settembre in Cile è partito il Mondiale U20. Alla manifestazione hanno preso parte, tra le altre, Francia, Spagna, Argentina e Italia. Queste ultime due competono nello stesso girone, completato da Cuba e Australia, e sono indirizzate verso la fase ad eliminazione diretta.
L'Argentina è tra le squadre favorite per questa edizione, ma non è l'unica ad aver presentato la propria candidatura come protagonista del Mondiale. Anche gli Stati Uniti, infatti, sembrano essersi posti alti obiettivi e sono a punteggio pieno nel Gruppo E. Alla lista delle squadre ad aver collezionato due vittorie su due, ci sono anche Marocco ed il Giappone, che sta facendo la voce grossa nel Gruppo A, con Cile, Nuova Zelanda ed Egitto.
E l'Italia? La rappresentativa di Carmine Nunziata è seconda nel proprio Gruppo. Ha battuto all'esordio l'Australia per 1-0, ma ha conquistato un solo punto alla seconda giornata contro Cuba, pareggiando 2-2 (ma giocando tutto il secondo tempo in inferiorità numerica). La prossima sfida sarà proprio contro l'Argentina, tra gli avversari più temibili dell'intera competizione.
Il Mondiale apre le porte della storia, ma c'è anche chi entra dalla parte sbagliata: ed è il caso della Nuova Caledonia. Gli oceanici sono ancorati a zero punti, così come l'Australia, l'Egitto e l'Arabia Saudita, ma è la differenza reti a caratterizzare negativamente l'andamento nella competizione. Infatti, la Nuova Caledonia ha subito ben 9 reti contro gli Stati Uniti alla prima giornata (segnandone uno); e stanotte, contro il Sudafrica, ne ha incassati altri 5, per un totale di 14 gol subiti in due partite ed una eliminazione lampo. L'ultima partita, che potrebbe rivelarsi di fatto un esercizio di stile per la Francia, verrà disputata domenica 5 ottobre.
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