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Il derby di Glasgow sulla strada del mostruoso 10′ titolo di fila del Celtic: i sogni del talento del Callum McGregor

Emanuele Landi

In Scozia il Celtic ha vinto "a tavolino" il nono campionato di fila. Il centrocampista McGregor spera nella prossima stagione di fare la storia...Rangers permettendo...

Dal 1985 in Scozia è duopolio: la Scottish Premiership ha due padroni da 35 anni Celtic e Rangers. L’Old Firm sembra essere tornato ai massimi livelli dopo un periodo di pausa di 4 anni (2012-2015), causato dal semi-fallimento dei Gers. La stagione, però, si è interrotta causa pandemia e l’ultimo derby non si è disputato. La speranza, per la prossima stagione, secondo il talento del Celtic Callum McGregor, è che il primo del prossimo campionato si possa giocare col pubblico.

La rivalità tra cattolici e protestanti, però, si fa sentire anche quando il campionato è fermo: la stagione in Scozia, infatti, è stata dichiarata conclusa e il Celtic ha portato a casa, avendo 13 punti di distanza con una gara in più, il nono titolo consecutivo. Inutile dire che la squadra guidata da Gerrard, vincitrice tra l’altro dell’ultimo Old Firm, non ha digerito di buon grado la decisione. I punti di distacco da 13 potenziali sarebbero potuti diventare 10 e con un altro scontro diretto da giocare tutto era, forse, possibile. Il numero 10 è un pensiero ricorrente, per altri motivi, nella mente dei tifosi biancoverdi come sottolinea Callum McGregor.

Il centrocampista della squadra campione in carica ha rimarcato, infatti, come ottenere il decimo campionato di fila sarebbe un risultato clamoroso. «Sappiamo cosa ci aspetterà in questa stagione e le esigenze che ci verranno poste come giocatori ─ ha ribadito McGregor parlando a bbc.com ─ Sarebbe un risultato mostruoso e qualcosa di cui sarei così orgoglioso». Nessuno, del resto, ci è mai riuscito in Scozia. La striscia attuale di nove titoli consecutivi del Celtic ha eguagliato il record sempre de I Ragazzi, con Jock Stein alla guida tra il 1965 e il 1974 e dei cugini di Glasgow tra il 1988 e il 1997. Celtic e Rangers, quindi, divise da una forte rivalità tra calcio, religione e palmares.

Ottenere la “decima” non sarà per nulla semplice viste anche le incertezze sulla prossima stagione causate dal Covid-19. La data prevista per la ripresa pare essere l’1 agosto. «Ci sottoponiamo a test ogni tre-quattro giorni – così McGregor a proposito di una possibile ripartenza nel prossimo campionato ─ Il test è un po’ scomodo quando lo fai, ma è necessario e se questo è il processo che dobbiamo passare per riprendere il calcio in sicurezza, i ragazzi sono felici di farlo». Riprendere il calcio in sicurezza è il mantra del centrocampista del Celtic che sogna il prossimo titolo sul campo magari battendo i rivali. I Rangers, nel frattempo, si consolano pensando all’urlo di Gerrard nell’ultimo Old Firm.