Patti chiari nel derby delle Canarie: un solo derby con i tifosi? Incasso diviso lo stesso a metà fra Tenerife e Las Palmas

Le rivali del derby delle Canarie e il patto della reciprocità. Se solo uno dei due derby si giocherà nella prossima stagione senza le porte chiuse, indipendentemente da chi lo ospiterà, l'ingaggio sarà diviso a metà. Con questo patto, Las Palmas e Tenerife cercano di garantirsi entrate reciproche, nel complesso scenario in cui avrà luogo l'inizio della competizione, in linea di principio il 12 settembre, con l'impatto del Coivd-19 minaccia la stabilità del bilancio delle società calcistiche. La decisione di distribuire gli introiti è stata resa nota prima che venisse stilato il calendario per il prossimo anno di campionato nei prossimi giorni. Da entrambe le società si stima che sia probabile che solo una delle due derby regionali possa essere giocata con il pubblico e che questa sarebbe presumibilmente nel girone di ritorno della competizione.

Tenerife e Las Palmas rafforzano in questo modo il buon rapporto istituzionale di cui si vantano solitamente i rispettivi presidenti, Miguel Concepción e Miguel Ángel Ramírez. Questo fronte comune è già stato messo in pratica in precedenti occasioni, come nei negoziati che si sono svolti nel decennio precedente con l'allora presidente del governo delle Isole Canarie Paulino Rivero sugli importi da ricevere dalle due entità dell'Esecutivo regionale. Prima dell'inizio della stagione, in particolare sabato prossimo, 4 settembre, si giocherà un derby preseason, amichevole, allo stadio Heliodoro Rodríguez López di Santa Cruz de Tenerife, che, ovviamente, sarà a porte chiuse senza tifosi.