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Rafael Alcantara do Nascimiento, meglio noto come Rafinha, si è ritirato dal calcio giocato. Il 32enne ha diffuso la notizia via social nella giornata di lunedì 22 dicembre. L'ex Barcellona, Inter e Psg era senza squadra dall'estate del 2024. L'ultima esperienza è stata in Qatar all'Al-Arabi, insieme a Marco Verratti. Rafinha dice addio con un palmarès di tutto rispetto.
Tanta qualità, ma tanti infortuni. Così si potrebbe riassumere il profilo di Rafinha. Il brasiliano ha percorso per intero le giovanili del Barcellona prima di approdare in prima squadra. L'esordio è datato 9 novembre 2011, quando a 18 anni entra per gli ultimi minuti della partita di Coppa del Re contro l'Hospitalet. Prima del definitivo lancio in Blaugrana si fece un anno al Celta Vigo, dove fin da subito giocò titolare.
Tornato dal prestito, rimase quattro stagioni in Catalogna dove vinse tutto tra Champions League, Liga, Coppa del Re, Supercoppa europea e Supercoppa spagnola. Da lì passò prima all'Inter per mezza stagione, poi di nuovo al Celta Vigo e infine fu acquistato dal Psg. Nonostante la ancora giovane età, le prestazioni evidenziarono un giocatore già in fase calante. I continui e gravi infortuni non hanno mai permesso al trequartista brasiliano di tornare quello del Triplete 2014/15 raggiunto con Luis Enrique.
Dopo l'esperienza parigina, passò prima alla Real Sociedad e infine in Qatar all'Al-Arabi. In due stagioni ha giocato circa metà delle partite di campionato. Nell'estate del 2024 si è svincolato ed è rimasto senza squadra fino a lunedì scorso, quando sui social ha annunciato l'addio al calcio. In totale ha vinto una Champions League, una Supercoppa europea, 3 Liga, una Ligue 1, 5 Coppe del Re, una Coppa francese, 2 Supercoppe spagnole, una Coppa del Qatar e una medaglia d'oro olimpica.
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