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BARCELONA, SPAIN - JANUARY 21: Raul de Tomas of Espanyol looks on during the La Liga Santander match between RCD Espanyol and Real Betis at RCDE Stadium on January 21, 2022 in Barcelona, Spain. (Photo by Alex Caparros/Getty Images)
Sebbene il calcio sia uno sport che unisce migliaia di persone, purtroppo genera anche discordia che non dovrebbe avere diritto di cittadinanza nel numero uno degli sport. Queste differenze si verificano a tutte le età, dai più piccoli agli anziani. Ma ci sono situazioni che restano inaccettabili. Di recente è stato svelato il caso di un bambino di quattro anni che è stato insultato dai suoi compagni di classe per il semplice motivo di indossare una maglia dell'Espanyol.
Questo è arrivato alle orecchie dello stesso club, che sui suoi social ha risposto con un video dedicato al piccolo. Il protagonista della pubblicazione è stato Raúl de Tomás, incaricato di mettere in luce il coraggio del giovane: "Per noi è un orgoglio che tu e tutti i tuoi compagni di squadra indossiate la maglia dell'Espanyol, non smettete di farlo", ha detto l'attaccante. Questo è stato un assaggio del bellissimo esito che questa storia ha avuto, dal momento che il bambino ha ricevuto numerosi messaggi di affetto sui social network.
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