Real Madrid, Benzema parla chiaro: “Zidane non se ne andrà”

Lo stesso quotidiano francese L'Équipe ha scritto che Zidane è più fuori che dentro il Real Madrid, una voce che si è rafforzata nelle ultime settimane a cui lo stesso allenatore non ha messo fine. Tuttavia, Karim Benzema ha un'opinione contraria sulla continuità del suo connazionale. Lo ha affermato il francese davanti allo stesso media francese media in un'intervista esclusiva: "È stato l'allenatore del Real Madrid fino ad ora, giusto? Non lo vedo partire. Non se ne andrà, vedrai. Se se ne va, se se se...Ma per ora non vedo la squadra senza Zidane", ha sottolineato il campione francese che ha anche spiegato come è il suo rapporto attuale con lui: "Zizou è sempre stato sincero con me. Vicino e molto sincero. Quando le cose vanno bene, me lo dice, ma quando no, lo dice anche a me! È sempre molto aperto al riguardo. O in allenamento o in partita. Ecco perché lo rispetto così tanto, è sempre molto diretto con me. Questo mi dà molta fiducia in campo. È il mio allenatore, ma è come il mio più grande fratello. Mi ha sempre supportato e mi ha sempre aiutato a migliorare ogni anno".

Al suo ritorno nella nazionale francese, Benzema ha rivelato come ha scoperto la sua chiamata. "Ero a casa a Madrid. Ma dalla mattina ho ricevuto tanti messaggi! Le voci aumentavano, era l'evento del giorno. E stavo aspettando come tutti, davanti alla televisione, e con tutti i miei parenti, il telefono acceso, mia madre, mio ​​padre. È stato tutto super veloce. È stata una grande sensazione di gioia e orgoglio. Ho ricordato tutti quei momenti in cui non mi ero mai arreso. È stato un pò uno shock, è passato tanto tempo! Una gioia tremenda. Ho abbracciato mia figlia e subito tutti mi hanno chiamato", ha aggiunto. In questo frangente, il suo incontro con Deschamps, prima della convocazione, è stato di vitale importanza per il suo ritorno: "In nessun momento me lo ha detto. Abbiamo parlato di tante cose, è stata una lunga conversazione tra uomini, che rimarrà tra noi. Ci dicevamo tante, tante cose...non solo si parlava di calcio, ma di tutto: vita, famiglia...Ma in nessun momento mi ha detto: sarai con noi all'Europeo. L'unica cosa che ho detto dopo quella conversazione era che avevamo fatto bene ad aprirci. Mi sono detto che dovevo continuare a lavorare sodo, non mollare e fissare obiettivi sempre più alti. E poi avremmo visto cosa sarebbe successo".

Ancora Benzema: "Ho l'opportunità di giocare con Varane a Madrid e mi ha detto che tutti mi stavano aspettando, che tutti erano felici. Non ho paura della mia integrazione, sono sicuro che andrà molto bene. Non vengo per eclissare nessuno o per prendere il posto di un altro. No, no. Hanno già vinto! Sanno come si fa. Vengo solo per contribuire con quello che posso fare. Arrivo con le mie qualità, ecco tutto. So come posso contribuire", ha voluto sottolineare sulla relazione in campo con Griezmann e Mbappé. Per concludere, il francese ha spiegato il suo quotidiano per mantenersi in forma ed essere uno dei migliori "9" al mondo. "Mangio bene, dormo bene e lavoro molto più duramente di prima. So anche cosa fare per recuperare più velocemente. Lavoro molto. Faccio molto cardio, non smetto mai di correre. Anche nei miei giorni liberi lavoro. Prima non mi piaceva troppo. Ad esempio, quando soffrivo, mi riposavo. Adesso, anche con il dolore, continuo", ha concluso.