il giudizio

Ronaldinho incantato da Dembélé: “Ha uno stile un po’ brasiliano e segna tanto”

Danilo Loda
L'ex stella del Barcellona regala parole al miele anche per l'amico Mbappé

A dieci anni dal ritiro, Ronaldinho continua a seguire da vicino il calcio internazionale e, in particolare, il suo ex club, il Paris Saint-Germain. Intervistato da L’Équipe, l’ex fuoriclasse brasiliano ha voluto celebrare uno dei protagonisti assoluti della stagione parigina: Ousmane Dembélé. L’ex Barcellona e campione del mondo 2002 ha espresso parole di grande ammirazione per l’esterno francese, protagonista di una stagione straordinaria con 32 gol in 40 partite.

Ronaldinho su Dembélé: "illeggibile per chi lo marca"

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“Mi piace molto Dembélé. È sconcertante, inventa, provoca. Ha uno stile un po’ brasiliano. È spesso illeggibile per chi lo marca, e soprattutto segna tanti gol”, ha dichiarato Ronaldinho, sottolineando come il numero 10 del PSG abbia saputo reinventarsi dopo un periodo altalenante, diventando un elemento chiave nella squadra di Luis Enrique. Secondo il fuoriclasse brasiliano, il ruolo diverso rispetto a quello ricoperto negli anni passati al Barcellona o nelle prime stagioni parigine ha permesso a Dembélé di esplodere definitivamente.

Ammirazione anche per l'amico Mbappé

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Ronaldinho non si è limitato a parlare di Dembélé. Ha espresso anche il suo affetto per Kylian Mbappé, passato quest’anno al Real Madrid: “È uno dei giocatori che più mi piacciono. È un grande amico e lo rispetto molto anche per quello che fa fuori dal campo. È arrivato in un club storico dove può raggiungere grandi traguardi.” L’ex numero 10 ha anche ironizzato sulle somiglianze tra le loro carriere: “Dopo Parigi, anche lui è andato in Spagna… anche se in un altro club!” ha dichiarato sorridendo.

Presente di recente a una fiera del vino a Verona, Ronaldinho continua a farsi notare anche fuori dal campo, ma resta connesso al mondo del calcio e alle sue evoluzioni. Il suo elogio a Dembélé conferma quanto il talento francese sia ormai considerato tra i migliori al mondo, con il Pallone d’Oro 2025 come obiettivo sempre più concreto.