Saint-Maximin accusa il Fenerbahce: “Non c’è umanità, volevano doparmi”

Le dichiarazioni di Allan Saint-Maximin, rilasciate pochi giorni fa durante un’intervista a un noto streamer su YouTube, hanno provocato un vero terremoto mediatico in Turchia. L’attaccante francese, reduce da una stagione difficile con il Fenerbahçe, ha raccontato alcuni retroscena inquietanti legati alla sua esperienza nel club di Istanbul, puntando il dito contro la gestione della società sia sotto il profilo sportivo che umano.

Le accuse di Saint-Maximin al Fenerbahce: "Dov'è l'umanità?"

ISTANBUL, TURCHIA 2 APRILE: Allan Saint-Maximin del Fenerbahçe durante il match di Super League turca tra Fenerbahçe e Galatasaray allo stadio Ulker Sukru Saracoglu il 2 aprile 2025 a Istanbul. (Foto di Ahmad Mora/Getty Images)

"Al Fenerbahçe hanno cercato di doparmi, iniettandomi sostanze senza senso", ha dichiarato senza mezzi termini Saint-Maximin, denunciando pratiche mediche che, secondo la sua versione, avrebbero messo a rischio la sua salute. Ma non è tutto: l’ex giocatore del Newcastle ha anche parlato di una totale mancanza di empatia da parte del club in uno dei momenti più difficili della sua vita privata. "Mio padre stava morendo in ospedale ma al club interessava solo la partita importante. Dov’è l’umanità?", ha aggiunto, accusando la dirigenza di aver anteposto l’interesse sportivo al rispetto per una situazione familiare drammatica.

ZORUNLU AÇIKLAMA

2024-25 sezonunda formamızı giymiş olan Allan Saint-Maximin’in, bir sosyal medya platformu üzerinden yaptığı açıklamaları hayretle takip ettik.

Sporcunun yaşadığı bir sağlık sorunu sonrasında kendisine uygulanan tedavi sürecine ilişkin gerçekleri kamuoyuna…

— Fenerbahçe SK (@Fenerbahce) July 4, 2025

Durissima la replica del club

L'enorme peso di queste dichiarazioni non poteva passare inosservato. La replica del Fenerbahçe non si è fatta attendere: attraverso un comunicato ufficiale dai toni molto duri, il club turco ha smentito ogni accusa e annunciato l’intenzione di agire per vie legali. "Abbiamo seguito con stupore le dichiarazioni di Allan Saint-Maximin, che ha vestito la nostra maglia nella stagione 2024-25. Il modo in cui ha travisato i fatti relativi al trattamento sanitario ricevuto rappresenta un tentativo di danneggiare l’immagine del nostro club", si legge nella nota. "Come Fenerbahçe Spor Kulübü, annunciamo che eserciteremo tutti i nostri diritti legali contro ogni dichiarazione falsa o manipolata che possa ledere la nostra reputazione".

Il caso potrebbe ora avere ulteriori sviluppi giudiziari, trasformandosi in una battaglia legale tra il giocatore e la società turca.