“E’ tutto molto difficile, la situazione è grave e in questo momento il calcio vale zero. Prima di tutto e tutti c’è la salute”. Massimo Donati, oggi vice allenatore al Kilmarnock in Scozia, la pensa così. Per TMW, l’ex centrocampista ha raccontato come la Scozia sta affrontando l’emergenza Coronavirus: “Il campionato è la prima cosa che si è fermata, oltre una settimana fa. Per il resto e fino alle scorse ore la vita è proseguita normalmente in città. Venerdì però è stato l’ultimo giorno di scuola, da oggi si va verso la chiusura di tutte le attività, pub e ristoranti compresi. In Scozia si segue un po’ quello che succede in Premier League. E proprio come lì, la ripresa per il momento è stata fissata al 30 di aprile. In generale c’è la tendenza a seguire l’Inghilterra, nonostante qualche uscita infelice del primo ministro”.
DDD
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Scozia, Massimo Donati: “Oggi zero calcio, ho Bergamo nel cuore, in Inghilterra uscite infelici del Primo ministro”
Massimo Donati, ex Atalanta, oggi allenatore in Scozia, al Kilmarnock
Donati ha giocato nell'Atalanta: "C’è preoccupazione per un nemico invisibile. I genitori li sento più volte al giorno adesso. E penso a Bergamo, una città che ho nel cuore e in cui ho molti amici che soffrono. Tutti insieme, uniti, usciranno da questa situazione”.
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