Siviglia insorge: perché la Liga solo contro gli assembramenti del nostro derby e non di Madrid?

Il presidente della Lega professionistica spagnola, Javier Tebas , ha fatto ancora una volta riferimento alle immagini prima del derby sivigliano come un esempio della folla che non aiuta i tifosi a tornare negli stadi di calcio. Il massimo rappresentante della Lega ha partecipato a Malaga a una cerimonia con il Ministero dell'Istruzione e dello Sport della Junta de Andalucía, dove è stato firmato un accordo che mira a promuovere la formazione e lo sviluppo sociale attraverso lo sport. Alla presentazione hanno partecipato il consigliere del ramo, Javier Imbroda, e il presidente della Liga, appunto Javier Tebas.

Alla domanda sul ritorno dei tifosi negli stadi, Javier Tebas, ha lanciato la seguente riflessione: "Vedremo quale sarà l'evoluzione della pandemia e vedremo quando potremo iniziare. Ci sono molte notizie sulla pandemia, ma noi non si può più aspettare, la vita normale deve essere per strada. Stare a casa chiusi a chiave in casa non si può ripetere e mi auguro che dopo Pasqua, tra l'ultima settimana di aprile e quella di maggio, si possa avere un po' di capienza negli stadi. È una questione che spetta alle autorità dei servizi sanitari nazionali, ma anche le autorità autonome devono dare la loro opinione, se è il 15 per cento della capienza o il 10", ha affermato Tebas che ha posto un accento particolare sull'ultimo derby Siviglia-Betis: "La maggior parte delle preoccupazioni delle autorità sanitarie sono gli assembramenti. Fatti come l'altro giorno del derby sivigliano, lì con i fumogeni, non aiutano niente e per di più a farli sono proprio quelli che più vogliono andare agli stadi, ma questo non aiuta. Per favore, evitate quelle folle se vogliamo tornare negli stadi".

Il massimo presidente della Lega ha perfettamente ragione nel censurare le immagini che sono state fornite sia nell'arrivo del Siviglia allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán sia nella città sportiva del Betis nell'ultimo allenamento della vigilia, ma a Siviglia sembra una coincidenza del tutto intenzionale che Javier Tebas abbia ancora una volta ha dimenticato le immagini che sono state prodotte in occasione del derby di Madrid del 7 marzo diventate virale con i tifosi dell'Atlético Madrid per strada.