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Squadre sudamericane nelle coppe: la Conmebol cancella la quarantena di due settimane, protocolli rigorosi

Redazione DDD

Agevolate le trasferte delle squadre sudamericane

La Confederazione sudamericana di calcio (Conmebol) ha concordato con i governi nazionali che le squadre che viaggiano in tutto il continente per competere nelle competizioni per club non devono rimanere in quarantena per 14 giorni, prima di giocare le partite. La Copa Libertadores, l'equivalente sudamericano della Champions League, e la Copa Sudamericana, simile all'Europa League, ripartiranno rispettivamente il 15 settembre e il 27 ottobre, con la partecipazione di 64 squadre di 10 nazioni.

Con alcuni paesi che limitavano ancora il movimento degli stranieri e i limiti di quarantena in vigore, c'era confusione su come sarebbero proseguiti i tornei. La Conmebol ha detto che le squadre in competizione potranno trascorrere un massimo di 72 ore in un altro paese e dovranno limitare i loro movimenti solo tra aeroporto, hotel, campo di allenamento e stadio. Le squadre dovranno seguire “rigorose norme sanitarie” e le nazioni ospitanti devono formare il personale dell'hotel per garantire solo un minimo di contatto con il personale e i giocatori ospiti.

L'organizzazione ha anche affermato che una nuova regola FIFA che consente cinque sostituzioni a partita è stata ratificata sia per la Libertadores che per la Sudamericana. Il Sud America è stato duramente colpito dalla nuova pandemia di coronavirus, con oltre 4 milioni di casi e quasi 150.000 morti.