Stadio Bernabeu in ristrutturazione, l’Atletico al Real Madrid: “Se volete giocare al Wanda, le porte sono aperte”

La Liga e il Comune di Madrid hanno presentato le  iniziative "#VolverEsGanar" e "#VolveremosSiTuVuelves" in un evento che si è svolto in via Preciados a Madrid, nel mezzo di Puerta del Sol, pochi ore prima che la palla rotoli di nuovo a Vallecas con i 45 minuti in sospeso da Rayo-Albacete. Da parte del concistoro, all'atto hanno partecipato il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida e i verrtici della giunta cittadina. Erano presenti anche Javier Tebas, presidente della Liga; Enrique Cerezo, presidente dell'Atlético Madrid, e Emilio Butragueño, direttore delle relazioni istituzionali per il Real Madrid. Tutti concordi sul buon lavoro svolto negli ultimi tre mesi per affrontare la crisi del Coronavirus e che il ritorno della competizione (restano 11 giornate da disputare) sia un fatto positivo per concludere una stagione che è stata sospesa il 10 marzo.

Cerezo ha sorpreso tutti quando gli è stato chiesto della possibilità che il Real Madrid giocasse le partite rimanenti nel Wanda Metropolitano, dato che il Santiago Bernabéu è in ricostruzione: "Siamo a disposizione del Real Madrid nel caso in cui volesse finire la Liga al Wanda" Inoltre, il sindaco della città, Martínez Almeida, ha ricordato che il Real Madrid ha già giocato al Vicente Calderón. Tebas si è dimostrato molto orgoglioso: " È un giorno molto importante per noi perché è l'apertura quasi ufficiale della Liga. E volevamo farlo su questa strada, che è così importante per Madrid e per tutti gli spagnoli. Ora possiamo goderci di nuovo il calcio a attraverso la televisione e speriamo che lo faremo presto anche negli stadi. Non è necessario correre, ma nemmeno ritardare troppo. Il calcio implica anche la riattivazione dell'attività economica. Se riusciamo a dare il titolo di campione al Real Madrid, che è qui, allora lo faremo e se lo dovremo dare a qualsiasi altra squadra, beh, lo faremo certamente".