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OSLO, NORWAY - 06.06.2017: Ohikhuaeme Anthony Omoijuanfo (Ohi) during Norwegian Men Training Session at Ullevaal Stadion on June 6, 2017 in Oslo, Norway. (Photo by Trond Tandberg/Getty Images)
E' appena arrivato a Belgrado, dopo aver militato per 3 stagioni nel club norvegese del Molde, ma il 28enne attaccante norvegese di origine nigeriana Ohi Omojiujanfo sa bene cosa sia il "derby eterno". I suoi amici conoscono bene la tradizione dei duelli calcistici tra Stella Rossa e Partizan. Il secondo eterno derby di questa stagione si giocherà il 26 o 27 febbraio al Marakana di Belgrado in casa proprio della Stella Rossa. Il primo si è giocato allo stadio di Humska, lato Partizan, e si è concluso con il risultato di 1-1.
Le prime parole di Ohi: "I miei amici serbi hanno fatto del loro meglio per prepararmi bene. Certo che lo so, il derby eterno è la partita più importante in Serbia. In Norvegia sappiamo anche che è uno dei derby più accesi e accaniti d'Europa. Sono consapevole e so quanto significhi vincere in queste partite", ha sottolineato. La Stella Rossa è seconda a cinque punti dal Partizan capolista. Tuttavia, il deficit di cinque punti non preoccupa troppo il nuovo attaccante: "Possiamo e dobbiamo raggiungere l'obiettivo. La Stella Rossa può battere chiunque, solo se siamo coerenti, lavoriamo sodo e non prendiamo nulla alla leggera. Con i tifosi che abbiamo e che danno sempre il vento in poppa, tutto è possibile". Il norvegese ha giocato derby tra Rosenborg e Molde, oltre a quello più grande del suo paese, tra Lillestrom e Valerenga. Anche se, in termini di tradizione, ambiente e atmosfera, non c'è mai stato nulla di simile a ciò che lo attende in Serbia.
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