Troppo giovane e troppe partite: il Barça alla Federcalcio spagnola, Pedri non vada ai Giochi

Pedri, alla sua prima stagione con il Barcellona, ​​​​è diventato un calciatore fondamentale sia nel Barça che con la Nazionale spagnola. La sua irruzione nella prima linea del calcio mondiale ha avuto un costo, il suo fisico visto che ha già totalizzato più di 60 partite in questa stagione. E saranno ancora di più se andrà alle Olimpiadi, per le quali è convocato. Quindi, tutto il Barcellona , secondo 'SER Catalunya', intende contattare la Federcalcio spagnola per chiedere l'esonero del centrocampista. Il motivo è che non finisca per essere troppo stanco per l'inizio dell'annata 2021-22 sotto Ronald Koeman.

Il problema per i catalani è che non possono vietare all'ex Las Palmas di andare a Tokyo. Solo le squadre straniere hanno il potere di rifiutare di cedere i propri giocatori per tornei che non appartengono al calendario FIFA. È il caso di Borja Mayoral, dal quale è trapelato che la Roma non volesse lasciarlo andare, e di altri nella stessa situazione come Ferran Torres (Manchester City), Fabián Ruiz (Napoli) e Rodri (City). Luis de la Fuente, in conferenza stampa, ha confermato che, in effetti, i loro club non li hanno lasciati andare.

Il fulcro di questa notizia sta dunque in una richiesta, che è il massimo che il Barcellona può fare per cercare di impedire a Pedri di rispondere alla convocazione ai Giochi. Nel frattempo, continua a concentrarsi sotto Luis Enrique dopo essere stato la chiave della rocambolesca vittoria contro la Croazia negli ottavi.