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Un candidato alla presidenza del Barça: “Neymar non è tra i primi 30 al mondo e non può assolutamente tornare”

Redazione Derby Derby Derby

Il brasiliano scaricato anche da Toni Freixa, possibile prossimo presidente del Barcellona

"di Nicoló Pompei -

Dal possibile addio di Messi questa estate ad oggi, le acque in casa Barcellona non si sono mai calmate. L’arrivo di Koeman e le dimissioni del presidente Bartomeu non sembrano aver migliorato le cose, e infatti i blaugrana dopo 8 partite di campionato si ritrovano al tredicesimo posto con soli 11 punti, la peggior partenza per il club negli ultimi 25 anni.  

"Nel frattempo la corsa per aggiudicarsi la presidenza del club è iniziata, il 24 gennaio ci sarà il verdetto e per questo motivo, diversi candidati stanno già facendo una campagna mediale per rafforzare la loro posizione. A proposito di ciò, non possono passare inosservate le dichiarazioni di Toni Freixa.

"Il candidato, che nella giornata di martedì ha rilasciato un’intervista per “El Larguero”, oltre ai soliti discorsi legati alla gestione del club, ha parlato anche del ritorno sfumato di Neymar e del delicatissimo argomento Lionel Messi. Sul possibile addio dell’argentino è apparso molto chiaro: "La cosa più importante del Barça è la squadra stessa, è un club con 120 anni di storia. Non dipendiamo da nessuno, ma Messi è stato tutto e gli proporremo le condizioni per continuare. Ma questa non è una questione che mi toglierà il sonno". Sono le dichiarazioni sul brasiliano che hanno prodotto più scalpore, escludendo un suo possibile ritorno e sbattendogli decisamente la porta in faccia: "Neymar quando giocava per il Barcellona era il secondo miglior giocatore del mondo, ora non è tra i primi 30 in Europa. Le sue prestazioni non sono al livello richiesto, e per come ha lasciato il club e perché, non può assolutamente tornare". Parole dure, trasformate in delle vere e proprie frecce, che feriranno sicuramente il cuore dei tifosi catalani, i quali sognavano un ritorno del fuoriclasse brasiliano, ma probabilmente anche Neymar non l’avrà presa benissimo.

"A Barcellona c’è aria di cambiamento, e si percepisce. Dopo l’addio di Suarez, Neymar scaricato e un Messi che sembra privo di stimoli e sempre più scontento, un nuovo capitolo della storia blaugrana sta per iniziare.