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Valencia, la Comunitat attende il nuovo derby: a ottobre l’Esercito aveva simulato un attacco biologico allo stadio…

VALENCIA, SPAIN - SEPTEMBER 29: A general view of the Nou Mestalla Stadium, which is half built as Valencia struggle with a huge debt and so continue to play at the old Estadio Mestalla on September 29, 2010 in Valencia, Spain. (Photo by Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images)

Al Mestalla il derby di marzo fra Valencia e Levante non si è giocato causa Coronavirus, la curiosità è che a ottobre 2019 nello stadio del Levante, con i padroni di casa impegnati in trasferta, si era svolta una esercitazione dei soldati...

Redazione DDD

Lo scorso 14 marzo era in programma oggi Valencia-Levante, il derbi più sentito della Comunitat, tra il Valencia Club de Fútbol e Union Deportiva Levante, veri e propri segni distintivi della città di Valencia, tagliata in due tra parte vecchie e nuova dai giardini del Turia, il più lungo braccio verde d'Europa (ricavati dalla deviazione dell'omonimo fiume Turia), una città che possiede molteplici identità accomunabili ai suoi due club.

Mauro Cesarini sulla pagina facebook Box to Box ha raccontato il derby degli stadi, tenendo conto che il derby rinviato per il virus si sarebbe dovuto giocare al Mestalla: "La monotonia del quartiere residenziale di Mestalla è spezzata dall'imponenza dello stadio che si staglia tra i palazzi, con un colpo d'occhio soprattutto se si risale dalla scalinata della metropolitana. Lungo i muri dello stadio viene spiegata la storia del club, dalla fondazione al titolo in Copa del Rey del 2019, mentre su Avenida de Suecia, dove si trova la facciata principale dello stadio, c'è spazio per le gigantografie di quelle che vengono considerate le leggende del club: Mendieta, Baraja, Kempes, Cañizares, Claramunt, Ayala tra gli altri. Il resto del quartiere riposa tranquillo. A parte qualche hotel e ostello, le attività circostanti sono quasi tutte legate al club, dagli uffici di ricevimento per i tifosi al nuovissimo store griffato Puma. Bar e luoghi di ritrovo chiudono insolitamente presto, ma hanno nel giorno del match un ritorno economico non indifferente".

Lo Stadio Ciutat de València, impianto che ospita le gare del Levante, ha invece precorso i tempi: era stato infatti utilizzato per una esercitazione, nello scorso mese di ottobre, dall'Esercito spagnolo, precisamente al reggimento NBQ che si occupa di prevenire, ed eventualmente occuparsi, di disastri nucleari, biologici e chimici. Il Levante aveva dato l'ok per l'utilizzo della propria casa per ricreare un situazione di pericolo. L'esercito si era immerso in una simulazione in cui aveva ricreato nello stadio del Levante un attacco radiologico. Pochi mesi prima che il Coronavirus attaccasse la Spagna e tutto il mondo.

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