- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
A pochi giorni dall'esordio in Liga contro il Real Oviedo, in casa Villarreal tiene banco la situazione relativa a Thomas Partey. Il difensore, arrivato questa estate dall'Arsenal, rischia una condanna per accuse di stupro e aggressione sessuale. Al momento non c'è stata alcuna decisione sul futuro del classe '93, ma il presidente dei "sottomarini gialli" Fernando Roig nelle ultime ore ha detto la sua.
Il Villarreal si prepara all'esordio in Liga contro il Real Oviedo ma quello che i tifosi si domandano è se per la prossima stagione potranno contare su Thomas Partey. Il difensore ghanese, come ricordiamo, è arrivato questa estate a parametro zero dopo aver chiuso la sua esperienza con l'Arsenal, ma negli ultimi anni il classe '93 ha fatto parlare di se per gravi questioni avvenute fuori dal campo. Di preciso tra il 2021 e il 2022.
L'ex Gunners, infatti, è stato accusato di cinque capi d’imputazione per stupro e uno per aggressione sessuale a seguito di denunce presentate da tre donne. Le indagini, avviate nel febbraio 2022 dopo la prima denuncia, erano culminate in un arresto nel mese di luglio, ma senza mai rendere noto il nome dell'atleta, all'epoca 29enne. Al momento il giocatore, come tutto il Villarreal, è in attesa di sapere quale sarà la decisione del tribunale.
Nel frattempo, il presidente Fernando Roig si è espresso sulla situazione relativa al difensore ghanese: "Il giocatore è in un processo giudiziario. Difende la sua innocenza e nega i fatti di cui è accusato - ha esordito - Sarà la giustizia inglese ad avere il compito di chiarire i fatti. Se viene condannato, non sarà più un giocatore del Villarreal, ma non lo è. Dobbiamo aspettare. Merita che rispettiamo la presunzione di innocenza".
Lo scorso 6 agosto, in occasione del Trofeo de la Cerámica contro l'Arsenal (sua ex squadra), Partey è stato bersagliato di fischi dagli spalti, ma Roig ha ribadito che non sono stati i tifosi gialli a fischiarlo: "Gli inglesi hanno fischiato Partey, non i tifosi del Villarreal. Non giudichiamo in anticipo. Thomas ha il diritto di lavorare fino a quando non ci sarà una condanna. Non mi piacerebbe affatto se la nostra gente gli fischiasse contro".
© RIPRODUZIONE RISERVATA