Ligue 1

Diritti TV, la precisazione di Vincent Labrune: “Non sono sottomesso a Nasser Al-Khelaïfi”

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Il presidente della LFP risponde alle accuse di favoritismi nei confronti del Psg
Veronica Caliandro

Il Psg continua la marcia, incontrastata, verso la conquista del tredicesimo titolo nazionale. Un vero e proprio dominio che sembra far storcere il naso a molti altri club, non solo per la stratosferica rosa della squadra, ma anche per questioni al di fuori dal rettangolo verde.

INCIDENTI LIGUE 1

Terremoto per i diritti televisivi del campionato francese

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Diversi presidenti di club della Ligue 1, tra cui John Textor dell'Olympique Lione e Joseph Oughourlian del Lens, hanno di recente espresso forti critiche nei confronti della Ligue de Football Professionnel per quanto concerne la gestione dei diritti televisivi del campionato francese.E, come se tutto questo non bastasse, Textor ha criticato pubblicamente i vertici della LFP, accusando il presidente Vincent Labrune di essere influenzato da Al-Khelaïfi. Dichiarazioni che non sono  passate di certo inosservate, tanto da portare il destinatario di queste insinuazioni a fornire la propria spiegazione dei fatti.

 

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Vincent Labrune risponde alle accuse di favoritismi al Psg

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Nel corso di un'intervista rilasciata a L'Équipe, il presidente della LFP ha voluto rimandare al mittente ogni forma di critica. In particolare ha spiegato:

"Non sono sottomesso a Nasser Al-Khelaïfi. Questa idea, che è totalmente falsa e costruita su nulla, è totalmente diffamatoria". Ma non solo, l'ex presidente dell'Olympique Marsiglia ha reso noto di essere pronto a presentare: "Un reclamo contro alcuni striscioni affissi domenica scorsa durante la partita di Ligue 1 Lione-Psg, che denunciano la "corruzione" da parte mia di Nasser al-Khelaïfi. Questo è assolutamente scandaloso, per non dire altro".

Spesso invitato da alcuni gruppi di tifosi a dimettersi, Labrune ha affermato di essere guidato solo "Dall'interesse generale e non da un suo tornaconto personale". Anche perché, a suo dire, sono diverse le questioni spinose da affrontare. Nonostante ciò è positivo sul  futuro del calcio professionistico francese, che ritiene "Possa essere brillante". Non resta quindi che vedere come si evolverà la vicenda e scoprire quale sarà il destino della Ligue 1 e di tutti coloro che gravitano nel suo mondo.