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Viviano, l’ex nerazzurro riparte dal rossonero: ufficiale al Fatih Karagumruk neopromosso in Super Lig in Turchia

Emanuele Landi

Il portiere toscano dopo l'ultima esperienza italiana alla Spal più di un anno fa, che gli è costata una lunga inattività, riparte dalla Turchia

Emiliano Viviano è un nuovo giocatore del Fatih Karagumruk. Il portiere classe 1985, dopo un anno di inattività, ricomincia con il club turco neopromosso in Super Lig. La squadra ha ottenuto la promozione attraverso i play-off dove sono cadute prima Akhisarspor e Bursaspor e poi in finale i rossoneri hanno eliminato l'Adana Demirspor. Il Karagumruk raggiunge nel massimo campionato in Turchia le altre neopromosse Hatayspor e Erzerum BB. Ecco il tweet ufficiale da parte della società che annuncia l'acquisto di spessore per provare a mantenere la categoria:

Curioso, quindi, per un giocatore che poteva tornare all'Inter, da svincolato, nel mese di febbraio pre-lockdown al posto di un incerto Padelli, alla fine sia finito in una squadra dai colori rossoneri. Viviano nato nel comune di Fiesole in provincia di Firenze ha avuto tante esperienze in Serie A con squadre aventi come obiettivo la salvezza. Viviano, dopo gli inizi con la Fiorentina,ha giocato tra le altre con Inter, Bologna, Palermo, Sampdoria e Spal. Non felici, invece, le parentesi all'estero con Arsenal (nonostante una Coppa d'Inghilterra) e Sporting Lisbona. Adesso, però, si cerca il riscatto in terra turca.

Il presidente Serkan Hurma e il Direttore Sportivo Murat Akın hanno puntato forte sul portiere col numero 2. Viviano è un portiere dotato d'esperienza anche in Nazionale e con alcune presenze in Europa League. Rinforzo d'eccezione, quindi, per la squadra turca che dovrà affrontare corazzate come Galatasaray, Sivasspor, Fenerbahce, Besiktas e Istanbul Basaksehir nel prossimo campionato. Le specialità di Emiliano Viviano sono i lunghi rilanci alla sudamericana, capaci di arrivare oltre la linea mediana del campo e i calci di rigore. Su 64 penalty ne ha sventati in carriera ben 20 (quasi il 32%).