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Pandiani e la rissa con Ronaldo: “Un arrogante, mi chiese chi fossi e quanto guadagnassi”

Luca Paesano
Luca Paesano Redattore 
L'ex attaccante Walter Pandiani torna a parlare delle scintille con Cristiano Ronaldo nella sfida tra Osasuna e Real Madrid
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Walter Pandiani è stato uno dei bomber di provincia più celebri dei primi anni Duemila del campionato spagnolo. Quasi 300 partite e 82 gol segnati in 12 anni di Liga, vissuti tra il 2000 e il 2012 con le maglie di Deportivo La Coruña, Mallorca, Espanyol e Osasuna. L'ex attaccante uruguayano, che oggi sta cercando di farsi strada in patria come allenatore, ha ripercorso alcune tappe della sua carriera ai microfoni di Diario AS, soffermandosi su uno scontro piuttosto acceso con Cristiano Ronaldo.

Pandiani: "Ronaldo? Un tipo arrogante, non mi piaceva affatto"

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Nel corso dell'intervista, Pandiani è tornato a parlare della famosa rissa che lo vide coinvolto con Cristiano Ronaldo nel corso della sfida di Liga del 2009 tra Osasuna e Real Madrid. "Il pubblico a Pamplona è molto aggressivo, e lo hanno fischiato e insultato fin dal momento in cui è uscito per il riscaldamento - ha spiegato l'italo-uruguagio. Questo lo ha fatto arrabbiare, tirando spesso contro la gente durante le prove sui calci piazzati. Ecco perché ha iniziato la partita così infuriato".

In campo ci furono le prime scintille, con una serie di scontri abbastanza duri che contribuirono ad aumentare ancor di più la tensione: "Dopo un fallo contro il Real Madrid, Cristiano ha spinto il mio compagno di squadra Camuñas, e io sono andato a difenderlo. L'ho spinto, e lui mi ha chiesto chi fossi e quanto fossi pagato".

La situazione, però, si protrasse anche al termine della partita: "La rissa è continuata nel tunnel degli spogliatoi con lui e Sergio Ramos. Ero molto arrabbiato, e lo erano anche loro. Non mi piaceva affatto il suo atteggiamento. Era un tipo arrogante. Era un attaccante formidabile, ma il suo comportamento lasciava molto a desiderare". Infine, Pandiani non risparmia nemmeno Mourinho: "Disse che cercavo pubblicità gratuita, dopo aver giocato in Prima Divisione per undici anni. È stato molto spiacevole".