Il calcio inglese piange la scomparsa di una delle sue figure più iconiche. Billy Bonds, simbolo assoluto del West Ham United come giocatore e come allenatore, è morto all'età di 79 anni. La notizia è stata resa pubblica dal club londinese, che ha ricordato con commozione l'uomo che più di ogni altro ha incarnato lo spirito degli Hammers.
Billy Bonds è stato il giocatore con più presenze nella storia del West Ham: ben 799 partite in 21 anni di carriera, un record difficilmente eguagliabile. Arrivato nel 1967, divenne rapidamente uno dei pilastri della squadra, distinguendosi per una dedizione totale e una leadership naturale che lo resero amatissimo dai tifosi. Con la maglia dei londinesi ha sollevato due FA Cup e conquistato un titolo nella vecchia Second Division, contribuendo in modo determinante a costruire l'identità del club.
Conclusa la carriera da giocatore, Bonds passò alla panchina. Dopo l'esperienza nel settore giovanile degli Hammers, venne nominato allenatore dei "grandi" nel febbraio 1990. Un cambio che portò i suoi frutti, visto che guidò subito la squadra alla promozione dalla Division Two. Nonostante la successiva retrocessione nel 1992, Bonds riuscì poi nell'impresa di riportare il West Ham nell'élite del calcio inglese alla fine della stagione inaugurale della Premier League. Un percorso che consolidò ulteriormente il suo legame con il popolo di Upton Park.
La famiglia Bonds ha diffuso un comunicato toccante attraverso il club: "Siamo devastati nell'annunciare che oggi abbiamo perso il nostro amato papà. Era una persona gentile, leale, altruista e amorevole. Amava il West Ham e i suoi splendidi tifosi con tutto il cuore e ha custodito ogni istante trascorso nel club. Sarà per sempre nei nostri cuori". Il West Ham ha rivolto le proprie condoglianze, chiedendo rispetto per la privacy dei familiari, in un momento di grande dolore. Poi il saluto a Bonds, "un leader coraggioso, ispiratore e dal cuore di leone".
Anche molte figure del calcio inglese hanno voluto rendere omaggio a Bonds. L'ex centrocampista e prodotto dell'academy, Joe Cole, ha ricordato ai microfoni di TNT Sports l'impatto umano dell'ex manager: "Quando arrivai al West Ham da ragazzino, Billy Bonds fu gentilissimo con me e la mia famiglia. Il suo nome è sinonimo del club. Tutto ciò che di buono c'è nel West Ham era lui".
Il club gli ha dedicato un momento di raccoglimento, prima della sfida casalinga di Premier League contro il Liverpool. Un tributo completo è previsto invece il 14 dicembre, in occasione della partita contro l'Aston Villa al London Stadium.
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