Da vittima a sospettato: guai giudiziari per il padre di Lamine Yamal

Mounir Nasraoui, padre di Lamine Yamal, è stato accoltellato circa un anno fa. L'incidente era avvenuto a Mataró, una città vicino a Barcellona, dove l'uomo vive. Il padre del talento della nazionale spagnolo era stato trasportato all'ospedale Can Ruti di Badalona, ma la stampa spagnola, in questo caso Crónica Global, ha diffuso nuove indiscrezioni riportando che Nasraoui adesso si trova sotto inchiesta.

Da vittima a sospettato, guai per il padre di Yamal

Nell'ambito dell'indagine condotta dal Tribunale Istruttorio n. 3 di Mataró, infatti, il padre dell'attaccante del Barcellona è passato da vittima... a sospettato. L'incidente era avvenuto intorno alle 20:00 in un parcheggio, dove Nasraoui e un gruppo di amici si erano incontrati con alcuni giovani per "risolvere" una lite scoppiata nel corso della mattinata, quando il figlio e il nipote avevano schizzato dell'acqua al padre di Yamal.

La (possibile) ricostruzione dei fatti

Dopo l'incidente, Nasraoui aveva dovuto essere calmato dagli agenti di polizia, affermando: "Questo non può accadere, risolveremo questo problema più tardi". Secondo la difesa degli imputati, quello che è successo dopo è stato un regolamento di conti. La situazione è degenerata e il padre di Yamal avrebbe rotto il naso a un giovane che, pochi minuti dopo, ha afferrato un coltello colpendo il presunto aggressore.

La saison de Lamine Yamal, 17 ans pic.twitter.com/ce9uoY7rEl

— FC Barcelona (@fcbarcelona_fra) May 31, 2025

La data del processo

Crónica Global aggiunge inoltre che uno degli amici di Nasraoui avrebbe ammesso che il padre di Yamal avrebbe picchiato il giovane, prima di essere accoltellato. Fino ad ora era comparso solo come vittima ma adesso il genitore della stella del Barcellona è chiamato a testimoniare come sospettato il prossimo 21 luglio. Si attende, con la speranza della famiglia che tutto possa essere chiarito quanto prima e che la giustizia faccia il suo corso.