Zidane, parla l’anonimo: “Passava la vita a Valdebebas e non ha dimenticato Juve e Bordeaux…”

Il quotidiano L'Équipe ha parlato con una fonte vicina a Zinedine Zidane: il tecnico è concentrato sulla sua famiglia. Ha spiegato come ha vissuto la sua ultima stagione alla guida del Real Madrid e i suoi ricordi legati alla squadra bianconera.

Nessuno può negare a Zidane che, durante i suoi due periodi da allenatore del Real Madrid, abbia dato tutto se stesso per la squadra. Nell'ambiente merengue, si apprezzano molto i sacrifici che l'allenatore ha fatto per il club: "Quando era allenatore del Real Madrid, e a maggior ragione la seconda volta con il COVID-19, Zidane viveva quasi esclusivamente per il club. Si alzava alle sei del mattino per essere a Valdebebas alle 7.30. E lì restava fino alle sette del pomeriggio", ha detto al quotidiano L'Équipe una fonte vicina a Zidane.

Forse per questo motivo, in questo momento Zidane è concentrato sulla sua famiglia. Secondo questa voce, proveniente dal suo entourage, non ha fretta di sedersi di nuovo su una panchina: "Lascia che il tempo e gli eventi facciano il loro corso, non vuole affrettare nulla. Tutti i suoi familiari sanno che questa sarà la sua prossima sfida. Non vuole immergersi subito nella vita di un club", ha continuato. Questa fonte non ha dubbi sul fatto che Zidane riprenderà le redini di una squadra e dichiarerà i suoi club preferiti. "Ci saranno sempre quattro posti che avranno la preferenza per lui: Bordeaux, Juventus, Real Madrid e Nazionale francese", ha elencato la fonte. Zidane avrebbe già rifiutato più di un'offerta: "Il calcio non è una questione di soldi, ma di cuore".