Antonio Caliendo: “Maldini ha qualcosa in mano…Dybala? Meglio a Roma che a Milano…”

Riguardo all’attualità in chiave mercato, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Antonio Caliendo, procuratore sportivo. Il Milan può aprire un ciclo vincente, alla luce del cambio di proprietà? “Ormai il calcio è business puro. Mi sembra fattuale una cosa: il Milan torna a essere quel colosso fortissimo dei tempi di Berlusconi”. Pertanto prevede il Milan protagonista sul mercato? “Assolutamente sì. Maldini non è uno che fa le cose a caso. Quando si muove è perché ha qualcosa per certo in mano”. Su quali profili sta lavorando? “Conosco Maldini. A lui piace lavorare, principalmente, sui giovani. Vedremo delle gran belle sorprese”. La convince il prospetto di Origi? “Molto, perché è un calciatore di grandissimo talento, oltre che di esperienza internazionale. Uno così non può che farti la differenza. Sotto tutti i punti di vista”. A discapito di Ibra? “Su Ibra vediamo. Nel senso che era e resta, sempre e comunque, un grandissimo. Ma ormai l’età inizia a farsi sentire. Potrebbe fare il dirigente del Milan insieme a Maldini. Perché no?”.

Capitolo Dybala: come lo vedrebbe all’Inter? “Se devo essere sincero, non vedo affatto bene Dybala all’Inter…”. Per quali ragioni? “Non so, per me Dybala ha bisogno di stimoli diversi…”. Tipo? “A mio giudizio sarebbe perfetto per la Roma di Mourinho. Un allenatore di spessore internazionale… Pane per i suoi denti!”.