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LA NUOVA ATALANTA

Atalanta, come cambia l’attacco senza Retegui e (forse) Lookman

Atalanta
L'Atalanta ha perso Retegui ma ha ritrovato Scamacca, con Krstovic pronto a insidiare l'italiano. Lookman rischia di cambiare le carte sulla trequarti.
Gennaro Dimonte
Gennaro Dimonte

A due giorni dall'inizio del campionato l'Atalanta si presenta ai nastri di partenza con diversi elementi nuovi, soprattutto in attacco. L'addio di Gasperini in panchina, in favore di Juric, ha cambiato le carte in tavola e rimescolato quelle che sono e saranno le gerarchie. Con Retegui venduto in Arabia Saudita e nuove pedine dall'estero e Italia, analizziamo quello che può essere il nuovo reparto offensivo della Dea.

Atalanta, come cambia l’attacco senza Retegui e (forse) Lookman- immagine 2

La certezza è il modulo: si riparte dal 3-4-2-1

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Ivan Juric, sin dal primo giorno in cui si è insediato a Bergamo, ha spiegato di non voler cambiare praticamente nulla per quanto riguarda il modulo in campo, andando a lavorare su quel 3-4-2-1 che ha fatto le fortune dell'attuale allenatore della Roma Gasperini. Se in porta e in difesa le gerarchie sono chiare, con Carnesecchi e il trio Kossounou-Hien-Scalvini in attesa di Kolasinac, qualcosina rischia di cambiare in mezzo al campo.

Ederson e De Roon dovrebbero essere i metronomi del gioco orobico con Zappacosta e Bellanova che andranno a sfrecciare sulle fasce a supporto degli attaccanti. Occhio al talento di Honest Ahanor, classe 2008 prelevato dal Genoa e in rampa di lancio a stagione in corso.

Krstovic o Scamacca per il post Retegui?

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Con l'italo-argentino ceduto a oltre 60 milioni, direzione Arabia Saudita, l'Atalanta ha battuto un colpo di mercato acquistando Nikola Krstovic dal Lecce per una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Un'operazione onerosa ma intelligente per il club che si è assicurato uno dei migliori attaccanti della Serie A degli ultimi anni. Giocatore che svaria su tutto il fronte offensivo, può essere la sorpresa della Dea.

Con 12 gol e 5 assist, il classe 2000 può davvero insidiare Gianluca Scamacca. L'attaccante romano sembra ancora favorito per il ruolo di unica punta ma dovrà lottare con le unghia e con i denti (oltre che con i gol) per mantenere il posto da titolare. Una bella lotta davanti che potrebbe protrarsi nel tempo, con Juric che è ben lieto di poter avere una scelta duplice nel modulo.

Atalanta, il post Lookman può essere ancora...Lookman

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Ademola Lookman è la vera incognita di questa squadra. Sembrava quasi tutto fatto per un suo approdo all'Inter, con il giocatore che aveva ancora disertato gli allenamenti in attesa di sistemazione ufficiale, ma l'Atalanta ha poi fatto muro. Il nigeriano, salvo clamorose operazioni di mercato degli ultimi giorni, potrebbe a questo punto davvero restare in rosa. Giocatore incredibilmente veloce e abile nel dribbling, andrebbe a giocare in un reparto pieno zeppo di elementi come la trequarti.

Kamaldeen Sulemana (preso dal Southampton), De Ketelaere, Maldini, Samardzic, Zalewski. Ben sei elementi per soli due posti e tre competizioni e tantissima qualità a disposizione di Juric. Non sarà semplice tenere in panchina uno di questi giocatori, stesso discorso per l'eventuale reintegro di Lookman che rischia di destabilizzare gli equilibri del gruppo squadra. Sicuramente quello dell'Atalanta è un attacco di enorme talento ma per trovare una quadra e gerarchie ci vorrà del tempo. E solo il lavoro sul campo, con annessi risultati, possono essere le vie per sciogliere tutti i dubbi dell'allenatore.