La colorita protesta di un tifoso delle Streghe

Il derby della birra: a Benevento, dopo il VAR dei veleni, al bando la sarda Ichnusa

Marco Varini

Continuano le proteste beneventine dopo le discusse scelte arbitrali della sfida contro i rossoblu. A farne le spesa la nota birra sarda.

Una diatriba quasi senza precedenti quella successiva al match dello scorso 9 maggio fra Benevento e Cagliari. Una sfida decisa, secondo i campani, dalla discussa scelta arbitrale di Doveri, che prima assegna un calcio di rigore al Benevento, poi lo toglie dopo il consulto VAR richiesto da Mazzoleni. Il resto è noto: si parte infatti dalle fortissime dichiarazioni del presidente Vigorito (“vogliono favorire le squadre del nord”) fino ad arrivare alle interrogazioni parlamentari, ma ora ci va di mezzo anche la birra.

Conosciamo tutti la nota birra sarda Ichnusa, bevanda che il titolare di un locale, Giuseppe Mignone, ha deciso di non servire più. Il motivo è presto detto: Giuseppe è super tifoso del Benevento, mentre la birra è il simbolo della terra sarda, e quindi del Cagliari. Queste le sue parole: “Dopo tutto quello accaduto nel match, dopo i vari insulti arrivati dalla Sardegna, dopo che il sindaco di Cagliari brindava alla loro salvezza e alla nostra retrocessione, siamo arrivati ad una conclusione. L’Ichnusa bevitavell vuje”. In arrivo una nuova birra…