1-1 nello scontro salvezza

Cagliari, Ranieri: “Il rosso a Gaetano ha cambiato la gara; contento del punto”

Ranieri in Cagliari Lecce
Il vantaggio di Mina sembrava aver messo in discesa una gara complicata dal rosso a Gaetano. Nel finale Krstovic pareggia i conti: i pali e Scuffet salvano il Cagliari dal ko. Il tecnico dei sardi analizza il pareggio a Dazn
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Il Cagliari soffre all'Unipol Domus con una maglia bellissima e strappa un punto prezioso, dopo i pari 1-1 col Lecce. L'assedio finale dei salentini non basta alla squadra di Gotti per ottenere l'aritmetica salvezza ma porta i giallorossi a un passo dalla permanenza in A. Per il Cagliari ora a 33 punti ci sarà ancora da lottare ma il pareggio va più che bene ai sardi, visto lo sviluppo del match.

Krstovic tra Cahliari e Lecce

Si parte con la rete annullata a Deiola per i rossoblù ma dopo il vantaggio targato Mina, che Ranieri aveva definito fondamentale, tutto si complica: fa tutto Gaetano, prima a propiziare la rete del colombiano con un tiro sporco e poi a farsi espellere (nel giorno del suo compleanno) per un brutto fallo a fine primo tempo che rischiava di compromettere i piani dei rossoblù col Lecce. Nella ripresa azioni a profusione del Lecce che trova il pari solo al 83' con Krstovic a spingere in rete un pallone di Almqvist. Due pali e tante parate di Scuffet a mantenere l'1-1.

Claudio Ranieri, ammonito durane la on-field review del rosso a Gaetano, ha analizzato così il pareggio ai microfoni di Dazn nelle dichiarazioni post-partita: "Capisco il Lecce nelle perdite di tempo, il calcio è anche questo. L'inferiorità numerica non ha condizionato la sfida a livello tecnico ma a livello di gioco si. La squadra ha lottato nella ripresa. In 11 stavamo spingendo, avevamo fatto goal. L'espulsione ha cambiato il volto della squadra. I ragazzi non si sono arresi e accetto il risultato".

"Mina mi aveva detto 'Vinciamo' e io ho risposto 'Speriamo'. Si tratta di un ragazzo stupendo, lo vedi negli allenamenti dove trascina tutti. Sembrava stesse con noi da 2-3 anni è un punto di riferimento".

"Luvumbo è bravo, gli manca qualcosina per essere top. Un giocatore tutt'istinto e solo l'esperienza gli farà fare quello che ha nelle corde."

"Abbiamo preso un punto e si rischiava di non prenderlo nel finale (due pali). Contento del punto. Assenze alla prossima? Abbiamo una rosa valida, faremo con chi c'è. Sappiamo che ci giochiamo la A, col Milan giocheremo con chi c'è. Ci giocheremo tutto, fino all'ultima partita. La gente ci dà il supporto che serve come l'aria".

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