Galliani: “Ho scritto a Ibra, mi ha risposto con le birre Corona”. E sulla Satta…

Grande giornata a Monza, nel nuovo U-Power Stadium che ha ufficialmente aperto i battenti a 24 ore dall’esordio dei biancorossi in Serie B nella partita inaugurale contro la SPAL. A fare gli onori di casa nell’impianto messo a nuovo dalla proprietà Fininvest, ovviamente, Adriano Galliani. Che in conferenza stampa, oltre a lasciarsi andare con racconti amarcord a tinte bianco-rosso-nere, ha svelato un retroscena relativo al nuovo colpo di mercato dei brianzoli, Kevin-Prince Boateng: “Da una settimana anziché dormire, la notte mandavo canzoni d’amore a Prince, che ho portato io al Milan. L’ultima è quella di Venditti, ‘Amici mai’, che fa ‘Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano’. Ha rinunciato a una fetta di stipendio per il Monza”.

Questo nel giorno del secondo impegno preliminare del Milan in Europa League contro il Bodø/Glimt. Giornata nella quale gli stessi rossoneri hanno dovuto fare i conti con la positività al Covid-19 di Zlatan Ibrahimovic: “Gli ho scritto - ha confessato Galliani -, mi ha risposto subito. Mi ha chiamato ‘capo’, ha una forza pazzesca, è un leone, è incredibile. Mi ha mandato la foto delle casse di birra Corona, è troppo forte. È sovrannaturale, basta vederlo a quasi 39 anni... Pazzesco. Al Milan mancherà moltissimo”. Una partita alla quale non può essere presente lo stesso ex amministratore delegato, per le norme UEFA che impongono ancora le porte chiuse: “Boateng vuole andare a cena con me, gli ho detto: ‘fossi in te andrei con Melissa (Satta, ndr)’, ma ha risposto che voleva andare a mangiare con me. Gli ho detto ‘ok’, ma in un posto dove è possibile vedere il Milan”. Proprio vero: certi amori non finiscono...