Il Como guarda al futuro con un’idea tanto ambiziosa quanto rivoluzionaria per il calcio italiano: rendere gratuita la Curva per tutti i tifosi entro tre anni. Lo ha annunciato il presidente Mirwan Suwarso in un’intervista a La Provincia di Como, spiegando i dettagli del progetto e le strategie per finanziarlo. Il piano prende ispirazione dal modello tedesco del Fortuna Düsseldorf, che nella seconda divisione tedesca ha già avviato un programma simile, chiamato “Fortuna für alle”. Una svolta epocale che potrebbe cambiare il rapporto tra club e tifoseria.
La sfida del club
Il sorprendente piano del Como: “Curva gratis entro tre anni grazie a sponsor e aziende”

Curva gratis grazie ai pacchetti VIP

L’idea è chiara: spostare il peso economico dai settori popolari a quelli più esclusivi, incrementando i ricavi attraverso sponsorizzazioni, sale VIP e pacchetti aziendali. “Contiamo di abbassare progressivamente il prezzo dei biglietti per i settori più popolari. L’obiettivo è arrivare alla Curva gratis in tre anni”, ha dichiarato Suwarso.
Un’iniziativa clamorosa ma, secondo il numero uno comasco, assolutamente fattibile. Il progetto rappresenterebbe un unicum in Italia e testimonierebbe la volontà del club di rafforzare il legame con la tifoseria e con il territorio.
Sfide attuali e visione a lungo termine
Nonostante il rincaro attuale dei biglietti – dovuto, secondo Suwarso, a un impianto ancora limitato nelle dimensioni e a costi operativi elevati – il Como crede fermamente in questo percorso. Il presidente ha ribadito l’importanza di “inventare” nuovi progetti per sopperire alla mancanza di uno stadio più grande, citando la Como Cup, torneo amichevole estivo che prenderà il via con il match tra Como e Al-Ahli. Infatti oggi al Giuseppe Sinigaglia arriveranno Kessie, Firmino, Mahrez e altri campioni per un match di prestigio per la squadra comasca.
Nel frattempo, Cesc Fabregas, presente in conferenza stampa, ha espresso molta perplessità sulle amichevoli precampionato: “Non mi sono mai piaciute, non si impara nulla. Preferisco allenamenti tra di noi, di alta qualità”.
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