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LA GRIGLIA DI PARTENZA

La prossima Serie A: le due favorite e le tre inseguitrici

TURIN, ITALY - JULY 27: Juventus coach Massimiliano Allegri with Andrea Agnelli during a press conference at Allianz Stadium on July 27, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Focus sulla stagione di Serie A 2021-2022

Redazione DDD

Manca ormai poco all’inizio del campionato di Serie A 2021-2022 e cresce l’attesa dei tifosi per una stagione che si preannuncia più equilibrata che mai. Sono almeno cinque le squadre che si presentano ai nastri di partenza con l’obiettivo di vincere lo scudetto, con Lazio e Roma pronte a inserirsi nella lotta in corso d'opera.

 (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

(Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)

Juventus e Inter restano le favorite

Con il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri dopo due anni sabbatici, la Juventus torna prepotentemente nel novero delle favorite per la vittoria dello scudetto. A dire il vero già l’anno passato i bianconeri si erano presentati come la squadra da battere ma poi, vuoi per demeriti propri, vuoi per meriti dell’Inter, a vincere lo scudetto erano stati proprio i nerazzurri. Nerazzurri che però quest’anno dovranno fare a meno di Antonio Conte, che non ha avuto adeguate garanzie sul progetto tecnico e che ha preferito salutare Appiano Gentile da vincente. Il suo posto in panchina sarà preso da Simone Inzaghi, che lascia la Lazio dopo cinque anni alla guida del progetto tecnico e che avrà a disposizione un gruppo che pare avere tutte le carte in regola per puntare al bis, come testimoniato anche dalle piattaforme di scommesse e giochi di casinò online come poker, blackjack e roulette. Inzaghi dovrà però fare a meno del marocchino Hakimi che, giunto l’anno passato a Milano per 40 milioni di euro, è stato ceduto al Paris Saint-Germain per la cifra monstre di 70 milioni più bonus. La partenza dell’esterno ex Real Madrid peserà e non poco sul rendimento dell’Inter che, però, sta lavorando duramente per trovare un degno sostituto che possa essere utile nel 3-5-2 di Simone Inzaghi.

 (Photo by Emilio Andreoli - Inter/Inter via Getty Images)

Milan, Atalanta e Napoli inseguono

Dopo il secondo posto dell’anno passato, il Milan di Stefano Pioli si presenta a questo campionato come una delle squadre da battere. Gli anni in cui i rossoneri galleggiavano a lunga distanza dalle prime della classe sono ormai un lontano ricordo e il Diavolo è consapevole di aver compiuto un significativo salto di qualità. Salto di qualità che l’Atalanta ha invece compiuto da tre anni abbondanti, ma questa potrebbe essere la prima volta che gli orobici si presentano con l’obiettivo dichiarato di lottare per lo scudetto. Dopo tre qualificazioni consecutive alla Champions League, i quarti di finale raggiunti due anni fa e gli ottavi conquistati l’anno passato, ormai la squadra di Gasperini è stabilmente tra le prime 20 squadre d’Europa e Muriel e compagni non hanno nessuna intenzione si fermarsi sul più bello. Dopo le mille fatiche dell’anno scorso, anche il Napoli torna prepotentemente nel novero delle favorite e l’arrivo di Luciano Spalletti permetterà ai partenopei di compiere il definitivo salto di qualità anche a livello mentale.

Maurizio Sarri e José Mourinho, rispettivamente alla guida della Lazio e della Roma, alzeranno ulteriormente il livello tecnico del nostro campionato che quest’anno si preannuncia come uno dei più incerti, equilibrati e imprevedibili degli ultimi anni.

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