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Qui Italia, 1 milione 200 mila abbonati pay tv in meno e 42 milioni in meno per la Supercoppa a Gedda

Redazione DDD

L'Italia e le cifre pay tv; numeri in sofferenza

analisi Linkedin di Maurizio Laudicino -

La gestione del calcio in Italia ha causato il crollo del mercato #paytv (-1,2 milioni abbonati). Per l’asta 2021 è impensabile pretendere più soldi dalle tv e considerando quanto il ticketing poco incida nei bilanci societari (per la #Juventus rappresentano il 15% del fatturato) la faccenda si fa seria. Per invertire il trend serve un campionato più interessante per gli investitori (anche con un’equa ripartizione dei ricavi tipo Premier dove #Everton e #Wolves incassano quanto il #RealMadrid).

Una rivoluzione che porti al cambiamento,un programma di crescita all’estero che non si limiti alle passerelle della Coppa a Gedda che ha portato briciole rispetto alla Liga spagnola (7,5 milioni € contro 50). Vanno presidiati i mercati in crescita,servono interventi sugli impianti e sopratutto servono stadi pieni: le televisioni vivono di immagini e lo spettacolo offerto dal campionato (il più bello al mondo fino al 2005) è spesso deprimente, oltre che nei temi sportivi anche nel contorno.

La Liga ha abolito anticipi e posticipi per favorire l’affluenza dei tifosi agli stadi, noi invece ci si ostina a piazzare match di Lunedì o la coppa italia di Martedi alle 15!