Cagliari-Brescia, il derby di Cellino con Tonali alla Nainggolan

di Francesco Quattrone -

Una prima giornata di Serie A dal sapore di ricordi ed emozioni. Quei valori che fanno bene al calcio: attaccamento e lavorare con dedizione per raggiungere traguardi importanti. Il Brescia trova la massima serie sotto la guida di Massimo Cellino. Proprio quel presidente che portò in alto il Cagliari.

Il destino, dunque, ha voluto far incontrare il passato con il presente. Già un antipasto di sfida salvezza. Le rondinelle ritrovano la A dopo 8 anni, e affrontano un Cagliari ambizioso pronto a battagliare. Quando tutto sembra cambiato e hai voglia di girare pagina devi sempre fare i conti con quello che è stato. Cellino con la scommessa Brescia vuole dimostrare ancor di più ai vecchi tifosi il suo lavorato, quasi per dar loro un po' di rammarico.

Una sfida stimolante in cui di certo i ricordi non si dimenticano ma bisogna concentrarsi sul futuro. A proposito di quest'ultimo, spicca un'altra qualità del numero uno bresciano: ovvero avere la tecnica e i mezzi di trattenere il giocatore più richiesto e importante della rosa.

In passato rossoblu ci fu Radja Nainggolan convinto da Cellino a rimanere a Cagliari. Assolutamente non è un caso che ora il centrocampista belga sia pronto a tornare in terra sarda. Tutto questo vuole sottolineare il grande operato di Cellino, ai tempi quello di costruire un ambiente capace di farti innamorare e dirgli soltanto arrivederci. Stesso discorso oggi vale per Sandro Tonali. Il gioiellino è finito sotto i radar dei migliori club europei. Ma con Cellino sarà dura avere la meglio. I fatti sono la dimostrazione, il Brescia che verrà sarà costruito intorno al giovane centrocampista così come fu appunto con l'ex Roma. Insomma il derby personale ha le stesse caratteristiche di mercato. Queste scelte poi sono state premiate e apprezzate da tutti grazie ai forti sacrifici ma anche soprattutto nel salvaguardare la carriera di un elemento di grande talento. Cagliari-Brescia non è solo un semplice ritorno, ma potrebbe mettere a confronto due pupilli del presidente. Nainggolan contro Tonali, e lì il tasto di emozione prenderà il sopravvento. Il Brescia di Cellino con lo stile Cagliari pronto a scrivere la storia.