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CAGLIARI, LA PRIORITà AI CONTI IN ORDINE

Cagliari, Capozucca: “Godin? Ingaggio troppo pesante – Inter su Nandez, solo un sondaggio”

MILAN, ITALY - APRIL 11: Diego Godin of Cagliari Calcio in action during the Serie A match between FC Internazionale  and Cagliari Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on April 11, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il direttore sportivo del Cagliari fa il punto sul mercato rossoblù in entrata e in uscita: Pavoletti, Rog, Marin e Nainggolan sono intoccabili

Redazione DDD

Stefano Capozucca, ds del Cagliari, ha fatto l'atteso punto di mercato all'inizio dell'estate: “Se siamo arrivati a rischiare fino all’ultimo, vuol dire che qualcosa non ha funzionato. Col mister Semplici nei giorni scorsi abbiamo parlato della prossima stagione, mentre noi, come dirigenti, ragioniamo sugli errori fatti. Godin? Dopo questa stagione, il presidente ha chiesto di rivedere i costi e di operare un ridimensionamento. Non si discute il giocatore, ma il Cagliari non può sopportare un ingaggio che preclude altre operazioni. Stiamo parlando con chi lo rappresenta“.

 (Photo by Sandro Pereyra/Getty Images)

(Photo by Sandro Pereyra/Getty Images)

Sempre ai microfoni de L'Unione Sarda, ancora Capozucca: “I giocatori sono tutti importanti, alcuni sono fondamentali. Nandez è uno di quelli. Come esterno ha fatto benissimo. Mi spiacerebbe privarmene, ma allo stesso tempo meriterebbe un top club. Nego una proposta del Leeds. L’Inter ha fatto un sondaggio, c’è qualche club straniero interessato, ma nulla di concreto“.

C'è anche molto altro: "Cragno? Egoisticamente vorrei che restasse, sia per un discorso umano che tecnico. Anche se, apro una parentesi, abbiamo Vicario che rappresenta una certezza. Però capisco anche le sue ambizioni, il desiderio di misurarsi per obiettivi importanti. E se lo merita per il rendimento di questi anni. Trattative? Qualcosa c’è. Simeone? Cerchiamo una collocazione che possa accontentare tutti mentre Walukiewicz è un giocatore molto forte, deluso per quanto successo a fine stagione. Semplici doveva salvare il Cagliari e ha fatto delle scelte. Io vorrei restasse, ma se non è contento, le porte sono aperte. Il Ninja? Si sta già allenando e voglio che sia il Nainggolan vero fin dal 22 agosto, alla prima del prossimo campionato. Con Joao Pedro stiamo lavorando a un contratto lungo, fino al 2025. Praticamente un contratto a vita. Ci sono ancora delle difficoltà con Ceppitelli ma noi vogliamo lui e lui vuole noi. Si troverà l’accordo. Dobbiamo ridimensionarci un po', ma vorrei un Cagliari come quello che ho avuto nel primo anno. Un campionato tranquillo, vorrei dire ambizioso ma non creo illusioni".

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