Cagliari: Semplici “Ho sempre creduto alla salvezza” – Il Ninja “Meglio tardi che mai”

Leonardo Semplici guarda al futuro senza certezze ma con grande soddisfazione per una salvezza del Cagliari che secondo molti ha del miracoloso: “Se resto? Penso di sì ma bisogna essere in due a fare i matrimoni. Ognuno fa le proprie riflessioni, vogliamo casomai ripartire insieme più forti e più convinti. Devo però dire in merito che ci siamo prefissati a inizio avventura che ci saremmo incontrati a fine campionato, poi decideremo il futuro. Ancora non abbiamo parlato della prossima stagione“.

Semplici a TMW Radio: “Leggendo la formazione è chiaro che per qualità tecniche non poteva essere in quelle condizioni, ma c’erano dei problemi. Molti di loro non erano abituati a fare questo tipo di campionato, pensavano di poter resuscitare la domenica dopo. Invece sono andati in difficoltà e poi fai fatica a raddrizzare la situazione. C’era un ambiente depresso, molti ci davano retrocessi. Siamo riusciti a ridare serenità e a mettere tutti nelle condizioni di giocare nei loro ruoli. Piano piano siamo cresciuti. La sconfitta col Verona ci ha dato la scossa. Salvezza? Ci ho sempre creduto, fin dal mio arrivo. Pensavo forse più semplice, leggendo i nomi della squadra. Godin ha fatto cose importanti ma fare un solo nome è ingiusto. Tutti hanno dato qualcosa in più, si sono messi a disposizione. Ringrazio il ds, il presidente, ma tutti, perché abbiamo lavorato sull’approccio e i risultati sono venuti. Cagliari? Una città dove si sta benissimo. Per me era una opportunità grandissima, spero d’ora in poi di vedere qualcosa di più".

Dal canto suo Radja Nainggolan non sta nella pelle dalla gioia e ha raccontato la sua gioia su Instagram con un lungo post. “Voglio fare i complimenti a tutti gli uomini della nostra squadra” e ancora “Meglio tardi che mai, traguardo voluto da tutti. Una cosa quasi impossibile è diventata possibile“.