Cagliari, Semplici: “Penalizzati per le assenze dei nazionali, la Federazione deve rivedere alcuni aspetti”

Alla vigilia del match con il Genoa, il tecnico del Cagliari ha rilasciato le proprie dichiarazioni sottolineando gli aspetti salienti da non sottovalutare. Diverse le assenze previste e discusse dal mister, contrariato dalla mancata disponibilità di molti giocatori impegnati con la nazionale: "Abbiamo fatto degli errori in questo inizio, alcuni a Milano su azioni e aspetti che devono essere migliorati. Cercheremo di continuare nella crescita sia difensiva che offensiva cercando trovando un equilibrio tra le due cose. Il modulo dipende dalle caratteristiche dei giocatori che metti in campo. Durante la gara abbiamo messo sia difesa a 3 che a 4, l'aspetto da migliorare è la mentalità. Giocare con grinta e determinazione cosi da poter raggiungere risultati per un campionato importante".

Tutte le altre dichiarazioni del tecnico dei sardi: "Cragno e Ceppitelli sono recuperati. Godin non ci sarà, e abbiamo un problema con Strootman, Keita è arrivato ma devo ancora decidere se farlo partire dall'inizio o meno. Sicuramente dà qualità nel reparto avanzato. Con lui potremo giocare con due attaccanti, va però portato al massimo delle sua capacità. Valuteremo chi è al meglio. Marin? l'ho trovato arrabbiato e forte, probabilmente perché non ha giocato tutte le partite con la nazionale. L'obiettivo è quello di essere con la testa sul campo, anche Nandez sarà di questo avviso. Il suo stato come quello di altri va analizzato perché avendo giocato tanto ci potrebbe essere rischio di infortunio.

La nostra è una delle squadre più penalizzate per via dei giocatori che hanno giocato al di fuori del Cagliari, a livello di Federazione bisogna migliorare alcuni dettagli in merito. Io cercherò di non pensare a questo, chi scenderà in campo non farà rimpiangere gli assenti.

Sono contento dei nuovi arrivi, da martedì finalmente avrò l'intera rosa a disposizione cosi da riuscire a trasmettere l'idea che voglio attuare in squadra. Valuteremo dunque bene il modo di giocare con tutti. Chi rientra dalla nazionale non sarà al massimo della forma, Godin non sarà convocato a causa dell'infortunio.

Il Genoa? Ha fatto un mercato importante, tutti gli anni opera discretamente. L'allenatore ha dato continuità per cui sarà una partita difficile come tutte. Noi abbiamo lavorato su tanti aspetti anche se con l'assenza di tanti nazionali abbiamo lavorato sull'aspetto fisico che tattico. Stiamo cercando l'equilibrio di squadra e di non dare vantaggio agli avversari.

Da parte di tutti c'è la volontà di crescere. Con lo Spezia abbiamo reagito nella maniera giusta. Anche col Milan abbiamo fatto un secondo tempo con attenzione, siamo rimasti in campo con dignità. I risultati vanno cambiati ma noi siamo consapevoli di dover migliorare. Cercare compattezza sul modo di stare in campo".