DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio italiano

C’era una volta Papin…dopo 27 anni il Milan torna a battere la Roma 2-0: tutto con pieno merito

MILAN, ITALY - JUNE 28:  Hakan Calhanoglu of AC Milan scores his first goal on penalty during the Serie A match between AC Milan and  AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on June 28, 2020 in Milan, Italy.  (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)

Rebic e Calhanoglu: il Milan insiste

Redazione DDD

di Valerntino Cesarini -

Sotto il sole e il caldo di San Siro, il Milan di Stefano Pioli inanella la seconda vittoria consecutiva in campionato. Dopo aver espugnato Lecce per 4 a 1, i rossoneri superano meritatamente 2 a 0 la Roma e si mantengono in zona Europa League. Per la Roma un KO abbastanza pesante in chiave Champions League, obiettivo della società giallorossa. La vittoria dei rossoneri è meritata per quello che si è visto in campo nei 90’ minuti, con la Roma che ha accusato (probabile) i due giorni in meno di riposo rispetto alla squadra di Pioli, avendo giocato mercoledì sera contro la Sampdoria. Ma non può essere una scusa, solo un piccolo abili, considerati gli errori di Dzeko sotto porta e di Zappacosta in fase difensiva, che ha permesso al Milan di passare in vantaggio al 76’ con Ante Rebic prima del raddoppio su rigore (nettissimo) di Calhanoglu.

Il risultato di 2-0 per il Milan contro i giallorossi a San Siro si è registrato per la quinta volta: l’ultimo fu il 19 settembre 1993, quando per i rossoneri segnarono Papin e Nava. Fonseca, tecnico della Roma, a fine gara ai microfoni di Dazn ha dichiarato che “il Milan ha fatto meglio di noi ma senza creare grosse opportunità, abbiamo regalato il match senza giustificazioni”. Vedendo le statistiche a fine gara, a parte un colpo di testa di Dzeko terminato fuori, Donnarumma non è mai stato chiamato a grandi interventi, come dimostrano i due tiri in porta (tre totali) contro i 7 sette (11 in totale) del Milan.  Anche il possesso palla ha premiato i ragazzi di Pioli, che hanno chiuso con il 56% (29 minuti sui 52 effettivi).

La vittoria contro la Roma per 2 a 0 è figlia dei goal di Rebic e Calhanoglu. Per l’attaccante è l’ottavo centro in campionato, e dati alla mano nel 2020 ha segnato il 44% delle reti rossonere (7 su 16). Per il numero dieci è il quarto goal in campionato, il primo su rigore: anche le altre tre reti, il giocatore turco le aveva realizzate a San Siro. E dopo un anno, precisamente dal 13 aprile 2019, il Milan torna a battere una big: l’ultima volta fu sempre in casa contro la Lazio, grazie al rigore di Kessie. Poi tante sconfitte e un solo punto (in questa stagione a San Siro contro il Napoli). Ora dopo la trasferta di Ferrara, i rossoneri avranno un trittico da paura e i numeri non sono incoraggianti: Lazio e Napoli in trasferta, intervallati dalla Juventus a San Siro. Servirà invertire la rotta (rispetto allo scorso anno), per cercare di arrivare in Europa League...

 

tutte le notizie di

Potresti esserti perso