Derby dell’Arno: la dedica di Andreazzoli, l’incredulità di Italiano

La settimana del derby dell'Arno era iniziata con lo scambio di comunicati amichevoli fra i comuni di Empoli e Firenze, era proseguita con le misure sulla viabilità del comune empolese e l'ottimismo dei tifosi di casa a ridosso della gara: "Possiamo farcela". E così è stato, con la rimonta dell'Empoli nel finale di gara sui viola. "Non si può perdere una partita così. L'Empoli non aveva creato nulla e sembrava una gara indirizzata verso una nostra vittoria, non possiamo commettere quei due errori che ci costano la partita". Amareggiato dal risultato, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano, dopo la gara con l'Empoli: "Abbiamo giocato bene, l'abbiamo gestita ma purtroppo abbiamo fatto due errori e preso due gol due gol, usciamo senza punti, potevamo trovare la continuità che cercavamo e invece così non è stato, è un peccato. Non riusciamo ad addormentare le partite, non puoi perdere gare del genere. Vuol dire che dobbiamo lavorare di più perché prendiamo troppi gol ingenui, soprattutto in trasferta. Vlahovic? Bravo lui e Callejon, Dusan ha attaccato velocemente la porta. Ci rimane il suo gol, era un po' che non segnava lontano da Firenze, il gol però si è rivelato un'illusione. Dispiace, c'erano tanti nostri tifosi, sarebbe stato bello dare continuità alla vittoria col Milan".

Aurelio Andreazzoli, dall'altra parte, si tiene stretto anche un risvolto umano e famigliare: "Spesso non abbiamo ottenuto quella soddisfazione che avremmo meritato, come anche a Verona. Però ci siamo sempre detti soddisfatti del comportamento, e i comportamenti portano lontano, sono un indice fecondo per le situazioni che devono venire. Si dimostra che ci credono, che profondono ogni energia. Oggi i subentrati hanno fatto la differenza, a testimoniare che i valori che diciamo sono essenziali, al di là delle qualità. Servono anche quelle, ma i valori morali hanno una grande incidenza". Pinamonti gli ha dedicato il gol per il lutto che l'ha colpita di recente: "Volevo ringraziare, oltre a tutte le testimonianze, anche i nostri tifosi: mi hanno fatto una sorpresa questa notte e hanno messo uno striscione che mi ha fatto piacere. È stato piacevole per la famiglia di mio fratello", grande commozione per il tecnico dell'Empoli.